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chiediamo una tua opinione:
Achille Occhetto, Antonio Di Pietro, Elio Veltri, Paolo Sylos Labini, Nicola Tranfaglia, Gianni Vattimo, Pino Arlacchi, Tana de Zulueta, Giulietto Chiesa, Francesco Pardi, Marina Minicucci e altri importanti esponenti della cultura e della politica, hanno dato vita, in presenza di esponenti di movimenti, associazioni e gruppi, ad una lista per le europee. Il progetto è trasparente: impedire la morte dell’Ulivo con il coraggio delle scelte nette, offrire ed offrirsi la speranza di sconfiggere il polo opponendogli un reale progetto politico alternativo. I fondatori di questa lista hanno ritenuto non sufficiente, e non soddisfacente, il progetto politico del "Triciclo", come non hanno ritenuto sufficiente né soddisfacente l'operato politico delle forze che lo compongono: inoltre, il triciclo, come nucleo di un partito riformista moderato, di fatto impedisce la costituzione del Grande Ulivo come soggetto politico per il quale ci siamo sempre battuti.

Considerato poi che:
- alle elezioni europee si vota con legge proporzionale (quindi, senza nessun premio di maggioranza né di coalizione)

- a dette elezioni si presentano, come è noto da mesi, con liste proprie i partiti Rifondazione, Verdi, Comunisti Italiani, Udeur, che pur sono all'opposizione, che l'Italia dei Valori si sarebbe comunque proposta da sola, e che, conseguentemente il titolo di "lista unitaria" o peggio "lista unica" è quantomeno discutibile, e chi se ne fregia manda un messaggio sbagliato .

- vi è una parte considerevole di italiani che, per i più vari motivi, non se la sarebbe sentita di votare nessuna delle formazioni già esistenti, ed i cui suffragi rischiavano di essere dispersi.

- è necessario un metodo, una opportunità ed un mezzo affinché le istanze e le aspirazioni non adeguatamente rappresentate trovino espressione.

- è necessario giungere, dopo le europee, alla convocazione della Costituente dell'Ulivo, di quella grande opera che sia in grado di ridefinire regole, contenuti, leadership di un vero Ulivo unitario e sano, e che tale operazione non è all'ordine del giorno dei partiti tradizionali, che temono di perdere potere.


riteniamo che
la nuova lista che proponiamo garantisce rappresentanza a coloro i cui suffragi rischiavano di essere dispersi nell'astensione
la costituzione di tale lista alternativa sia in grado di assicurare una grande opportunità a chi crede fermamente in valori come il rispetto delle istituzioni, quello delle regole del diritto internazionale, la libertà di pensiero, la giustizia sociale, la divisione dei poteri, la legalità e la eticità politica e alla trasparenza negli obiettivi e nei programmi.
Noi pensiamo questo, e per tali motivi abbiamo aderito, con entusiasmo, a questa Idea.

Saremmo felici di sapere cosa ne pensi tu, e se intendi impegnarti
Grazie
Paolo Sylos Labini, Elio Veltri
Roberta Anguillesi, Concetta Menna, Cristina Naso, Andrea Laforgia, Marco Ottanelli
membri del comitato promotore lista
per rispondere mandaci una mail con oggetto "lista" a questo indirizzo
tipografia@democrazialegalita.it
grazie