ED ALLA FINE ANCHE MONTANELLI RISUSCITO’…..

A caldo vorrei fare alcune considerazioni sul voto di questi giorni. Vi ricordate quanto il povero Indro Montanelli diceva, con riferimento a Berlusconi, che bastava lasciarlo governare e si sarebbe fatto male da solo ? Il risultato delle elezioni regionali finalmente lo prova con un vero e proprio disastro per Berlusconi.. Tutto il paese, ad eccezion di Veneto e Lombardia, gli ha votato infatti contro; il che significa che il premier ora ha solo i numeri in parlamento (quelli acquisiti nel 2001 con le bugie mediatiche e non) mentre la stramaggioranza degli italiani gli si è rovesciata contro come uno Tsumani, qualcuno ha detto. E se andiamo analizzare perchè egli ha vinto, di misura, in Veneto e Lombardia ecco la ragione: il governo Berlusconi ha governato finora sotto dettatura di Bossi.

Non c’è ovviamente da cantar vittoria perché, probabilmente, qualche colpo di coda ci sarà durante l’anno che ci rimane in attesa delle prossime politiche del 2006, ma è davvero inimmaginabile che il trend favorevole al centro-sinistra, iniziato dal 2001 e perpetuatasi sino ad oggi, possa cambiare direzione. Di certo, qualche cattiveria, verrà messa in atto…

Ora, come ho scritto qualche volta, provo umanamente un po’ di pena per Berlusconi perché, mettendomi nei suoi panni, penso che la sua sofferenza sia grande e le lacerazioni subite non siano più rimarginabili. Se poi i suoi "fidati", tipo Bondi, Schifani, La Russa, La Loggia e Nannia, sembrano essersi "nascosti" addossando le colpe al premier e pronunciando discorsini ( "bisogna essere umili e analizzare le ragioni della sconfitta ", Nannia dixit), discorsi il cui pronunciamento sarebbe stato inimmaginabile anche solo ipotizzare fino a qualche ora fa, in quanto protervia, arroganza, cattiveria e quant’altro costituivano i loro ingredienti politici quotidiani, pare proprio che il famoso "calzino berlusconiano" (che avrebbe voluto rivoltare cambiando l’Italia) questa volta si sia rivoltato da solo…

Dicevo prima che il centro-sinistra ora non deve cantar vittoria perché, a breve, arriverà il conto, davvero salato, dei malanni sin qui prodotti da questo governo, con implicazioni che potranno avere sicure ripercussioni sul ripristino della costituzione, sulla giustizia, su certe opere pubbliche… iniziate a parole, come stretto di Messina, Mose di Venezia (tanto per ricordarne soltanto due di inutili e pericolose) e soprattutto sul sociale.

Ora vorrei dire a quei signori del centro-destra che mi hanno accusato di essere "monotematico" perché scrivevo in continuazione che il governo Berlusconi non poteva governare a quel modo e che ironizzavano dicendomi che avrei dovuto fare il monotematico anche dal 2006 in poi, che ora farebbero bene a riflettere…con quell’umiltà, possibilmente non "ridicola e penosa" come quella invocata dal loro Nannia, esponente politico che, non soltanto a mio avviso, è tutto tranne che umile… per non parlare di Schifani e Bondi e qualche altro.

Ma attenzione agli scherzi mediatici dei potenti che non sapranno e non vorranno mai accettare la sconfitta perché, nel loro Dna, c’è scritto che con il denaro si può fare tutto.!

ARNALDO DE PORTI