Marco Travaglio e Peter Gomez fanno il pieno e lanciano sferzate a tutti...Ma dichiarano " noi siamo
Con piu'di 150 persone presenti è stata una serata vivace quella di venerdì nella sala Bonfatti della Cgil in via Mantova.

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Eccoli in un esilerante duetto mentro leggono la telefonata fra zio carmelo e tony
Marco Travaglio bacchetta tutti...da Berlusconi ..ai DS non risparmiando Rifondazione Comunista
Peter Gomez parla dell' Inciucio in TV


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Marco Travaglio e Peter Gomez fanno il pieno e lanciano sferzate a tutti...Ma dichiarano " noi siamo e voteremo dalla parte opposta a quella di Berlusconi".

Con pi' di 150 persone presenti è stata una serata vivace quella di venerdì nella sala Bonfatti della Cgil in via Mantova. Welfare Cremona presenta “L’inciucio”, l’ultimo libro di Marco Travaglio e Peter Gomez. I due giornalisti autori di diversi libri ormai diventati famosi non solo in Italia hanno parlato dell’era Berlusconi ma non solo. Dopo “Regime” (ultimo libro della coppia Travaglio Gomez, “L’inciucio” racconta le acrobazie parlamentari dei nemici – amici del cavaliere e le spartizioni bipartisan delle authority e della Rai. Cinquecentosettantaquattro pagine che narrano delle nuove censure di regime contro Biagi, Santoro, Luttazzi, Freccero, Sabina e Corrado Guzzanti, Grillo, Paolo Rossi, Massimo Fini, e altri militi ignoti. Travaglio e Gomez ci hanno spiegato gli assalti estivi dei “furbetti del quartierino” al Corriere della Sera, con l’appoggio della finanza bianca, azzurra e rossa. Un incontro di estrema attualità dopo che nei giorni scorsi la sentenza della prima sessione del tribunale civile di Roma ha deciso che Travaglio e Luttazzi non diffamarono Mediaset durante la trasmissione Satyricon. A novembre del 2005, una prima sentenza aveva condannato Silvio Berlusconi a rifondere le spese di giudizio in favore di Travaglio, Luttazzi, della Rai riconoscendo che durante la trasmissione fu esercitato il diritto di satira. Ora con la nuova sentenza Mediaste dovrà di nuovo pagare le spese processuali al giornalista di Repubblica e all’attore.
I due autori , molto blillanti , hanno parlato dei 10 anni di “inciucio” senza essere indulgenti né nei confronti della sinistra né della simil destra italiana. Una bella e sferzante serata che ci ha raccontato tutto o quasi di ciò che è avvenuto tra il 1995 e il 2006. Un libro che racconta fatti realmente accaduti con lo scopo di spiegare come mai nel 2004 e nel 2005 l’Italia è precipitata nella classifica di Freedom House sulla libertà d’informazione prima al 74esimo ed ora al 77esimo posto, fra la Bulgaria e la Mongolia.

L'iniziativa è stata presieduta da Gian Carlo Storti, direttore di www.welfarecremona.it.
Gli autori sono stati intervistati da Alex Corlazzoli, giornalista de " Il Piccolo" giornale di Cremona e Provincia.


INCIUCIO
Come la sinistra ha salvato Berlusconi.
La grande abbuffata Rai e le nuove censure di regime, da Molière al caso Celentano.
L'attacco all'Unità e l'assalto al Corriere.
Prefazione di Giorgio Bocca.
(Bur)
È dall'inizio dell'èra Berlusconi che questa sinistra ipocrita fa campagna contro chiunque si opponga al suo doppio gioco. Ma che rispetto si può avere per gente che se ne infischia della libertà d'informazione e mira soltanto a stare nella stanza dei comandi e dei buoni stipendi?
Giorgio Bocca
L'"inciucio" compie dieci anni. Il primo a parlarne fu Massimo D'Alema, nel 1995. Poi, in sei anni di governo, il centrosinistra evitò di risolvere il conflitto d'interessi e di liberalizzare il mercato televisivo. Risultato: informazione taroccata modello Tg1 e niente satira politica.
Dopo Regime, questo libro racconta le acrobazie parlamentari dei nemici-amici del Cavaliere e le spartizioni "bipartisan" delle Authority e della Rai. Poi le nuove censure di regime contro Biagi, Santoro, Luttazzi, Freccero, Sabina e Corrado Guzzanti, Grillo, Paolo Rossi, Massimo Fini, Beha e altri militi ignoti; e gli attacchi a Report, Fo, Hendel, XII Round e così via, fino a Celentano & C. Senza dimenticare i giornali: la guerra a Furio Colombo e gli assalti estivi dei "furbetti del quartierino" al "Corriere della Sera", con l'appoggio della finanza bianca, azzurra e rossa. Alla fine, una proposta di legge e un appello al governo che verrà: perché restituisca la televisione pubblica al suo vero padrone, il pubblico.
NOTE BIOGRAFICHE
Peter Gomez, è giornalista de "L'Espresso" e collaboratore di "MicroMega".
Marco Travaglio, scrive su "la Repubblica", "l'Unità" e "MicroMega". Insieme hanno pubblicato: Mani Pulite (con Gianni Barbacetto), La Repubblica delle banane, Bravi ragazzi, Lo chiamavano Impunità. Per la BUR: Regime e L'amico degli amici.