Proseguono a pieno ritmo le attività nel Punto verde della città del mosaico.Arrivano i primi mercanti al Centro estivo di Spilimbergo. Ben 107 i bambini e ragazzi iscritti per un'estate 2008 all'insegna del gioco Spilimbergo

Proseguono a pieno ritmo le attività presso il Centro estivo comunale di Spilimbergo in località la Favorita gestito dalla Cooperativa sociale Itaca in collaborazione con l'associazione sportiva Uisp - Il Progetto. I 107 bambini e ragazzi iscritti - dal primo anno della scuola Primaria al terzo anno della scuola Secondaria di primo grado -, insieme all'equipe d'animazione storica della Coop pordenonese, sono impegnati in varie attività sportive, ludiche ma non solo. Dalla scorsa settimana hanno preso infatti avvio ben sette mega laboratori itineranti, che impegnano i gruppi nel divertente intento di creare una simpatica fiera-mercato dei talenti.

Per l'estate 2008 Itaca ha infatti individuato come tema dominante quello dei "Talenti alla riscossa": leit motiv sarà il gioco in tutte le sue forme, strumento fondamentale per offrire diverse opportunità di scoperta, conoscenza, approfondimento di sè, dell’altro e del mondo che li circonda.Tutto ciò per contribuire in modo significativo alla scoperta e all’espressione delle propensioni naturali e degli interessi di bambini e ragazzi valorizzandone la creatività.

"I nostri bambini saranno promotori dei loro personali talenti -spiega la coordinatrice del Punto verde, Laura Morassutti-, tanto che offriranno le loro creazioni ed esibizioni alla comunità di Spilimbergo. Ogni settimana i ragazzi intraprendono nuove scoperte tra le principali bancarelle del loro mercato: Fioreriamatta, Cartorama, Atelier, Grandi Murales, Giocoliamo e Musica in Strada". Ad arricchire la specialissima piazza del mercato del centro estivo comunale della città del mosaico c'è anche l'intervento di veri e propri esperti "del talento", quali il disegnatore Francesco Bisaro e l'insegnante di musica Caterina Feltrin, che interverranno direttamente nella sede del Punto Verde offrendo un saggio delle loro abilità.

Va infine sottolineato che la Cooperativa Itaca, accanto alla Carta internazionale dei diritti dell'infanzia, ha fatto propri anche i Diritti Naturali dei Bambini. Vale a dire il diritto a vivere momenti di tempo non programmato dagli adulti, a giocare con la sabbia, la terra, l'erba, riconoscere i profumi offerti dalla natura, ad ascoltare e poter prendere la parola. Ma anche il diritto a incollare, plasmare la creta, mangiare cibi sani fin dalla nascita, bere acqua pulita e respirare aria pura, a giocare in piazza liberamente, a camminare per le strade. Non resta dunque che augurare buon divertimento a tutti.

Fabio Della Pietra

Ufficio Stampa

Cooperativa sociale Itaca

Pordenone

www.itaca.coopsoc.it