TAGLIO DEL NASTRO PER "QUATTRO PASSI VERSO UN MONDO MIGLIORE": A MASERADA SUL PIAVE FINO A DOMENICA 21 SETTEMBRE. Inaugurata la grande maratona di appuntamenti dedicata agli stili di vita sostenibili. Due giorni di testimonianze, incontri, libri e musica per le famiglie e gli amministratori pubblici. E’ stata inaugurata a Maserada sul Piave la quarta edizione di "Quattro passi verso un mondo migliore", fiera per un’economia di giustizia organizzata dalla Cooperativa Pace e Sviluppo di Treviso con il contributo del Comune di Maserada e della Regione Veneto e il sostegno, in qualità di media partner, di Rete Veneta e Radio Veneto Uno. "I consumatori devono diventare attori del proprio consumo con scelte capaci di futuro", ha affermato durante la cerimonia di apertura Alessandro Franceschini, presidente della Cooperativa Pace e Sviluppo. "In un momento in cui l’economia e il mercato vivono situazioni di crisi – ha continuato Fabio Salviato, presidente di Banca Popolare Etica – dobbiamo impegnarci a fare qualche passo verso modi di vita più consapevoli e sostenibili". Una maratona di appuntamenti che fino a domani, domenica 21 settembre, si propone di suggerire stili di vita compatibili con il rispetto delle persone e dell’ambiente, uno degli eventi più attesi e importanti dell’economia solidale che conta quest’anno sui grandi numeri: 4.000 metri quadrati di esposizione, 90 espositori scelti attraverso una rigorosa selezione, 400 volontari, 30 tra incontri e seminari a tema, concerti, animazione per bambini, spettacoli, e 12.000 visitatori previsti.

Tema dell’edizione 2008 è "Cambiamo la spesa!", un percorso dedicato agli acquisti quotidiani per fare ogni giorno una spesa rispettosa dell’ambiente e dei produttori, della biodiversità e del clima. Perché per migliorare il mondo, basterebbe "incamminarsi" verso la direzione indicata dal consumo critico, dal commercio equo, dalle energie rinnovabili, dal risparmio energetico, dal riciclaggio dei rifiuti, dalla bioedilizia, dalle strategie contro l'inquinamento. Tante le curiosità proposte in questo contesto: laboratori per imparare a coltivare gli ortaggi e a fare il formaggio e la birra in casa, spunti per consumare meno e meglio, idee per il riciclo dei vestiti e delle scarpe e per il recupero delle specie in estinzione.
In programma durante la fiera anche due sezioni dedicate alle migliori esperienze delle edizioni precedenti: da un lato una "Piazza dei nuovi stili di vita" con associazioni di volontariato e organizzazioni che promuovono la solidarietà internazionale, dall’altro lato la sezione "Salviamo il clima", una sintesi della fiera 2007 dedicata al risparmio energetico e alle energie rinnovabili. E ancora conferenze e dibattiti, spettacoli, concerti e momenti dedicati ai bambini e alle famiglie. E l'equo - bio ristorante che propone pranzi e cene realizzati con piatti preparati con materie prime della cucina povera per recuperare i saperi e i sapori della tradizione del passato.

E anche quest’anno la fiera si propone di dare il buon esempio con la proposta "Obiettivo Rifiuti Zero", un’iniziativa che lo scorso anno ha permesso di riciclare il 97 per cento dei rifiuti attraverso un’attenta e meticolosa raccolta differenziata, una mirata comunicazione visiva e l’utilizzo di materiali e oggetti riutilizzabili. Questo per evitare di produrre materiale secco non riciclabile di scarto in nome del risparmio delle risorse e dell'opposizione al ricorso agli inceneritori.

Tra le proposte della seconda giornata di fiera, domenica alle 11.30 Pietro Raitano, direttore di Altreconomia, propone "Buon appetito! Siamo ciò che mangiamo: il cibo, oltre ad essere una merce, deve avere anche un senso". Inoltre, alle 11.00, da non perdere "A tutto GAS! Come si organizza un gruppo di acquisto solidale", con Barbara Barattin, responsabile del coordinamento GAS di Treviso, con i referenti di GAS Milaico ed Ester Baccichetto, di GAS di Maserada sul Piave (TV).

Non solo alle 18.00 "Perché i prezzi degli alimenti e delle materie prime stanno aumentando?" con Roberto Sensi della Campagna per la Riforma della Banca mondiale e ancora alle 18.00 "Il fotovoltaico a energia sociale. Incentivi e vantaggi: per chi li installa e per chi li acquista", con Pablo De Palo del Consorzio Solare Sociale per l’installazione di impianti fotovoltaici. Tanti spunti e proposte per riflettere sull’andamento dell’economia e per conoscere le dinamiche che coinvolgono il cittadino nella quotidianità.

Al termine della giornata di domenica avverrà come di consueto la consegna del premio "Quattro passi avanti" all’espositore che avrà rappresentato l’idea più innovativa.

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