Presidi della Cgil contro i contenuti del ddl sul processo del lavoro e arbitrato. Ha ripreso ieri alla Camera l’iter parlamentare della legge relativa fra l’altro a processo del lavoro e arbitrato, rinviata alle Camere dal Presidente della Repubblica.
L’iter parlamentare prevede un percorso a tappe forzate con l’approdo per il dibattito in aula per lunedì 26 aprile (resta ancora un piccolo margine di incertezza sulla data per la richiesta di prolungamento di discussione presentata dalle opposizioni).
Come deciso dalla Segreteria della CGIL, l’intero iter parlamentare deve essere accompagnato da iniziative di mobilitazione su tutto il territorio nazionale e sono già molte le iniziative fissate nelle diverse regioni.
Per la giornata del 26 aprile la Segreteria nazionale indice una giornata di mobilitazione prevedendo un presidio di fronte alla Camera dei Deputati e l’indizione di analoghe iniziative di tutte le strutture di fronte alle prefetture delle città. Si tratta di una prima iniziativa cui ne seguiranno altre durante il percorso parlamentare, in particolare coinvolgendo le istituzioni, i parlamentari locali, i neo eletti ai Consigli Regionali, oltreché giuristi ed Università e prevedendo il più ampio coinvolgimento e informazione dei lavoratori.
Una iniziativa su tutto il territorio nazionale per riaffermare il nostro NO alla controriforma del diritto e del processo del lavoro.

fonte cgil nazionale