4.07.2010
Mafia, Alfano (IdV), Anniversario Basile: dimostrare gratitudine impedendo infiltrazioni in politica e nelle P.A. Palermo, 4 Lug. “Ricordare Filippo Basile significa non solo fare memoria di un uomo retto e onesto, ma soprattutto sottolineare l’importanza della pubblica amministrazione nella lotta alle mafie e all’illegalità “. Lo ha detto Sonia Alfano, europarlamentare di IdV e Presidente dell’Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, nell’undicesimo anniversario dell’uccisione del funzionario della Regione siciliana, freddato il 5 luglio del 1999 da un killer che ha indicato quale mandante un altro funzionario regionale, Nino Sprio, accusato successivamente anche dell’omicidio del dirigente regionale Giovanni Bonsignore. “Basile aveva avuto il coraggio di denunciare le numerose e vistose irregolarità in seno agli uffici della Regione -prosegue- da sempre vittima delle infiltrazioni di Cosa Nostra. Per questo è stato osteggiato, isolato e poi assassinato brutalmente all’età di 38 anni. Ricordare il suo sacrificio è anche un attestato di stima nei confronti di tutti i dipendenti pubblici che continuano a fare il proprio dovere onestamente -sottolinea Sonia Alfano- nonostante le ambiguità e le pressioni di una terra che lascia ancora oggi poco spazio al rispetto delle regole, della democrazia e della legalità . Non credo che i minuti di silenzio e le targhe fuori dalle biblioteche bastino -conclude la Alfano-, il tributo di gratitudine nei confronti di chi ha dato la vita per inseguire un ideale di legalità potrebbe invece essere quello di non lasciare più spazio ai delinquenti in politica e nelle amministrazioni pubbliche“.
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