13.08.2010
Il Parlamento Slovacco respinge come previsto il prestito alla Grecia Ieri il Parlamento ha deciso – come ampiamente atteso – che la Slovacchia non fornirà alcun aiuto alla Grecia, seguendo le raccomandazioni del Governo sulla questione. Dunque viene cancellato con un tratto di penna l’impegno a fornire nei prossimi tre anni un prestito di 816 milioni di euro che la Slovacchia aveva accettato in forma preliminare di procurare con il precedente Governo guidato da Robert Fico (Smer-SD). La quota slovacca era parte di un pacchetto di salvataggio del valore totale di 110 miliardi di euro fornito dalla zona euro e dal Fondo monetario internazionale. Il nuovo Governo emerse dalla elezioni slovacche di Giugno (SDKU-DS, SaS, KDH e Most-Hid) ha rivisto la posizione del Paese in materia. «A causa di un aggravio sproporzionato della Slovacchia nei confronti del suo prodotto interno lordo rispetto ad altri Stati membri della zona euro, e a causa di altre riserve che sono state sollevate contro di esso, esorto il Parlamento a non accettare il contratto di prestito», ha detto il Ministro delle Finanze Ivan Miklos (SDKU) in Parlamento prima della votazione. I rappresentanti del maggior partito di opposizione Smer hanno dichiarato di non essere contro il prestito alla Grecia, se il Paese ellenico soddisfa tutti gli obblighi in linea con il piano di risanamento approvato dalla comunità internazionale. Questo però non può essere valutato al momento, quindi Smer ha chiesto di rinviare la discussione sulla materia a Settembre.
(Fonte TASR) fonte : http://www.buongiornoslovacchia.sk:80/index.php/archives/5089
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