26.06.2007
Tre migranti morti nella traversata dalla Libia alla Sicilia
Erano partiti in 27. Un bambino, una donna e un uomo non sono mai arrivati
26/06/2007. Dalla Libia erano partiti in 27. Ma questa notte allo sbarco a Portopalo di Capo Passero, in provincia di Siracusa, Sicilia, tre di loro mancavano all'appello. Un uomo, una donna e un bambino. Morti di stenti durante una traversata durata 12 giorni. Sono le ultime tre vittime del Canale di Sicilia. I loro corpi sono stati abbandonati in mare dai compagni.
Dall'inizio dell'anno hanno perso la vita sulle rotte per Malta e la Sicilia almeno 223 migranti, secondo l'osservatorio Fortress Europe. E dal 1994 le vittime del Canale sono almeno 2.136.
Intanto ieri mattina è iniziata l'operazione “Nautilus II”, il pattugliamento aeronavale congiunto di Frontex, l'agenzia europea per i controlli di frontiera. All'operazione, oltre a Italia e Malta, partecipano Spagna, Grecia, Germania e Francia.
Restano da chiarire le regole d'ingaggio delle marine nel caso vengano salvati migranti in difficoltà . Secondo le norme internazionali, chi viene soccorso in mare deve essere portato verso il primo porto. Ma la Libia non ha risposto alle richieste della Ue di partecipare ai pattugliamenti. Il che pone un problema sulla responsabilità dei migranti intercettati nella zona “Search and rescue” (Sar) libica, come è successo molte volte in queste ultime settimane.
Malta ha più volte affermato di non voler accettare clandestini salvati in zona Sar di Paesi terzi, e due settimane fa, tramite il vice-primo ministro Tonio Borg e il ministro degli Esteri Michael Frendo, La Valletta ha ribadito la sua posizione all'Ue.
Ulteriori approfondimenti nel sito Fortress Europe, fondato e diretto da Gabriele Del Grande, e nel libro
Mamadou va a morire
La strage dei clandestini nel Mediterraneo
di Gabriele Del Grande
introduzione di Fulvio Vassallo Paleologo
Un viaggio affascinante sulle rotte dell’immigrazione, attraverso le storie
di chi ce l’ha fatta e di chi purtroppo è perito, per un sogno chiamato Europa
Anche in questo inizio d’estate si ripropone con forza all’opinione pubblica e alla stampa nazionali la questione dei disperati in fuga dai loro Paesi alla ricerca di un futuro migliore.
Infinito edizioni propone questo incredibile reportage, scritto seguendo, per più di 18.000 chilometri, le rotte dei migranti clandestini.
Mamadou va a morire racconta le vittime dell’immigrazione clandestina, l’invasione che non c’è e i nuovi gendarmi di un cimitero chiamato Mediterraneo.
Dal 1988 almeno 10.000 giovani sono morti tentando di espugnare la fortezza Europa. Vittime dei naufragi, ma anche del Sahara, degli incidenti di tir carichi di uomini, delle nevi sui valichi, dei campi minati e degli spari della polizia.
Mamadou va a morire è il racconto coraggioso di un giovane giornalista che ha seguito per tre mesi le rotte dei suoi coetanei lungo tutto il Mediterraneo, dalla Turchia al Maghreb e fino al Senegal, nello sforzo di custodire i nomi e la memoria di una generazione vittima di una mappa. Il suo è anche un grido d’allarme su una tragedia negata, che chiama in causa l’Europa, i governi africani e le società civili delle due sponde del Mare di Mezzo.
Dimenticare, rimuovere, rassegnarsi alla normalità delle tragedie dell’immigrazione descritte in questo libro, sarebbe come lasciare morire ancora una volta le persone vittime dell’immigrazione irregolare. Ancora peggio sarebbe ritenere, come pure qualcuno sembra fare, che queste tragiche storie possano avere un effetto pedagogico sui “candidati” all’emigrazione clandestina (dall’introduzione di Fulvio Vassallo Paleologo).
È possibile essere costantemente aggiornati sul numero delle vittime degli sbarchi visitando il sito di Fortress Europe (http://fortresseurope.blogspot.com) e quello della Infinito edizioni (http://www.infinitoedizioni.it).
Con il contributo del Redattore Sociale e il patrocinio delle Regioni Basilicata, Puglia e Toscana.
Per informazioni:
Infinito edizioni
06 9309839
320 3524918 (Maria Cecilia Castagna)
info@infinitoedizioni.it
www.infinitoedizioni.it
Il libro:
Collana: iSaggi;
Titolo: Mamadou va a morire;
Autore: Gabriele Del Grande;
Introduzione: Fulvio Vassallo Paleologo;
Caratteristiche: formato cm 15x21, brossura filo refe, copertina plastificata a colori;
Pagine: 160;
Prezzo: euro 14.00;
Isbn: 978- 88-89602-14-0;
In libreria da: maggio 2007
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