Welfare Italia :: Dal Mondo :: *Care* rifiuta donazione USA di 45 milioni di dollari in grano Invia ad un amico Statistiche FAQ
20 Aprile 2024 Sab                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







*Care* rifiuta donazione USA di 45 milioni di dollari in grano
17.08.2007
‘Care’, una delle più grandi organizzazioni non governative (ong) mondiali, ha respinto una donazione di 45 milioni di dollari in grano dal governo degli Stati Uniti, poichè ritiene che questi rifornimenti danneggino i produttori agricoli dei paesi in cui sono diretti gli aiuti. “Vogliamo fare gli interessi dei popoli poveri e sostenere aiuti efficienti e questo metodo non lo è” ha detto la presidente di Care, Helel Gayle, a fonti di stampa internazionali.

Ricevere “aiuti in natura” è stato finora il modo principale con cui l’ong, così come pure gli altri organismi umanitari, ha ricevuto sostegno dagli Usa. I prodotti vengono acquistati dal governo americano dai produttori statunitensi e donati alle organizzazioni umanitarie che li distribuiscono o li rivendono sui mercati dei paesi poveri e con i proventi finanziano altri progetti di sviluppo.

Questo metodo - dice Care - finisce per essere una forma di dumping che danneggia i produttori locali. Il rifiuto di ‘Care’ ha avuto l’effetto di riaccendere un dibattito sul meccanismo con cui gli Usa forniscono aiuti all’estero, proprio mentre il Congresso statunitense sta discutendo la nuova normativa sull’agricoltura. Per legge da oltre un decennio gli Stati Uniti forniscono gran parte dei loro aiuti internazionali in prodotti agrolimentari (soprattutto grano e olio vegetale) acquistati dagli ultra-sovvenzionati produttori agricoltori americani, così di fatto il denaro speso rientra in circolo nel paese.

Negli ultimi due anni, i tentativi di modificare la legge in modo che almeno una parziale quantità di aiuti venga concessa in denaro sono falliti sia per la pressione delle lobby agrolimentari sia delle compagnie di trasporto marittimo che si occupano di trasportare le derrate nei paesi poveri. Anche l’attuale disegno di legge in discussione al Congresso, che vorrebbe introdurre almeno il 25% dei aiuti in denaro, deve fare i conti con le stesse opposizioni.

Lo stesso ‘Government Accountability Office’, sorta di ‘Corte dei conti’ del Congresso, ha definito il meccanismo “intrinsecamente inefficiente”, poichè le ong beneficiate ricavano dalla vendita del prodotto solo il 70-80% del valore inclusi i costi di trasporto. Non tutte le ong condividono le critiche di ‘Care’, la quale precisa di non essere contraria alla fornitura di aiuti alimentari in occasione di situazioni di emergenza come carestie e cataclismi, ma ne mette in dubbio l’efficacia in un contesto di aiuto allo sviluppo. Nel 2005 ‘Care’ decise di rinunciare progressivamente a questa formula di aiuti entro il 2009, tentando di rimpiazzare quelle risorse con aiuti in denaro.

Fonte: www.canisciolti.info


Terza pagina
10.08.2010
Darfur / Battaglie tra Jem ed esercito governativo
20.08.2009
Le ultime dal Monzanbico
19.08.2009
Comunicado Ass. Argentina Vientos del Sur
12.06.2009
Acqua per Dar Naim: contro le ingiustizie dell'acqua in Mauritan
1.02.2009
In Messico, sono in corso i Campionati Mondiali di parapendio.
23.01.2009
Iran, bene la candidatura di Khatami alle presidenziali
17.01.2009
PERCHÉ NON ABBIAMO VOTATO A FAVORE DELLA RISOLUZIONE SU GAZA
16.01.2009
Obama. la Bibbia e il cvaliere (di Antonio V. Gelormini)
16.01.2009
Una lite annunziata (di Fernando Cancedda)
26.12.2008
Lettera a Fereidoun Haghbin, Ambasciatore dell'Iran in Italia

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti