11.11.2007
Iniziativa del Comitato lombardo FIB (Federazione Italiana Bocce) e C.O.N.I.
“JUNIOR BOCCE”
Se vuoi conoscere il gioco delle bocce, gioca con noi.
Un progetto innovativo che coniuga disciplina sportiva delle bocce e formazione integrale del ragazzo, con specifici strumenti e percorsi didattici: questo il senso che appartiene a “JUNIOR BOCCE - Se vuoi conoscere il gioco delle bocce, gioca con noi”, iniziativa promossa da “Federazione Italiana Bocce” Comitato Regionale Lombardo con il C.O.N.I. e illustrato, presso la sede del Coni provinciale, dal Presidente Regionale e Presidente Europeo EBA (European Bowl Assocaition) Bruno Casarini, il curatore del progetto, prof. Claudio Bizzarri rappresentante della Commissione Europea “Junior e sviluppo sociale” dell’Eba, il presidente della Provincia di Cremona, on. Giuseppe Torchio, il Vice Sindaco e Assessore allo Sport Luigi Baldani, oltre al Presidente del C.O.N.I. Provinciale Rodolfo Verga. Presneti anche dirigenti e responsabili del Comitato locale Fib (federazione Italiana Bocce).
“Siamo riusciti a predisporre un progetto lombardo che verrà esportato anche in Svizzera, grazie ai recenti contatti avviati, di inserimento nelle scuole che lo richiederanno di un progetto mirato alla disciplina sportiva delle bocce, con adeguati strumenti e percorsi didattici, coinvolgendo sempre più giovani a questa antica e rinnovata passione per tale sport, che vanta a livello cremonese anche una campionessa mondiale come Germana Canterini” - ha precisato il presidente Casarini – A livello nazionale abbiamo poi oltre 100.000 tesserati con 40 manifestazioni alla settimana nella sola regione Lombardia e la partecipazione di 256 atleti per ogni evento. Ma vogliamo anche avviare percorsi formativi globali creando nuove opportunità per le scuole”.
Ma non si parla di solo sport: “Il progetto “JUNIOR BOCCE A SCUOLA” promosso dal Comitato regionale della Federazione Italiana Bocce (Fib) rivolto alle scuole, rappresenta una novità proprio per le sue particolari caratteristiche pedagogiche, essendo una attività di educazione motoria sotto forma ludica, con finalità formative ed educative – ha precisato il curato del progetto, prof. Bizzarri – Grazie ad una idonea strumentazione riusciamo, come è avvenuto in diverse scuole pilota, ad offrire un pacchetto di attività globali che vanno dalla conoscenza delle regole della disciplina sportiva fino a presentare proposte come sostegno e arricchimento alla programmazione educativo-didattica della scuola elementare: testimoniarlo iniziative specifiche nell’impianto innovativo del Comune di Cremona, utilizzato anche come centro di formazione dei dirigenti del settore, e nel Comune di Spineda, che ha visto il coinvolgimento di 230 persone nel corso di una specifica manifestazione. Il progetto Junior Bocce vuole fondamentalmente essere una scuola e palestra di lealtà dove l’autocontrollo si traduce in corretto spirito di competizione con se stessi e con gli altri”.
Il presidente della Provincia, on. Giuseppe Torchio ha evidenziato come: “In particolare lo sport delle bocce, oltre ad essere molto diffuso, rappresenta un perno dell’associazionismo nei piccoli paesi e, con questo progetto, ogni scuola potrà contare su nuove opportunità , promosse appunto dalla Fib regionale. Come il progetto prevede, oltre a favorire le conoscenze tecniche della disciplina sportiva, vengono presentati percorsi educativi che mirano al rispetto di precise regole, sviluppo di attività psico-fisiche, coordinazione dinamica generale. Questi sono alcuni dei cardini che compongono lo sviluppo armonico complessivo del ragazzo, attraverso formule pedagogiche innovative. In un’era tutta volta al tecnologico e all’informatica, il riprendere attività fisiche, motorie, pratiche a livello agonistico ed amatoriale, compensa un’educazione dei ragazzi a 360°”.
Il vice Sindaco Baldani ha illustrato le potenzialità del progetto e le attività del Comune di Cremona avviate sul territorio per tale particolare settore, elogiando l’attività del Comitato locale della Fib per le iniziative professionali sin qui condotte e che coinvolgono sempre più giovani ad uno sport tanto diffuso.
Il presidente del Coni, Rodolfo Verga, ha evidenziato come: “il C.O.N.I. Regionale della Lombardia ha riconosciuto, in questo progetto, una validità ed una modalità nuova ed originale di presentare uno sport indicato come “minore”, poco conosciuto e poco praticato dai giovani, dando l’autorizzazione a utilizzare marchio e logo “C.O.N.I.” come progetto di qualità 2007. Un’iniziativa che si va a collocare nel ciclo primario e valicato qualitativamente rappresentano una opportunità sia a livello sportivo che formativo”.
Nello specifico partiranno, sulla base delle richieste scolastiche a Cremona e a Crema nonché, gradualmente su tutto il territorio, iniziative pilota-sperimentali con la messa in opera nel medio termine di un progetto anche per anziani presso le Rsa.
Fonte. Provincia di Cremona
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