Giovedì 17 aprile 2008, Teatro Elicantropo di Napoli

Il Principe e la verità riscrittura da Jean Claude Carrere

In scena un racconto sulla ricerca della ‘verità’, dall’approccio immediato e la caratteristica di parlare ad un pubblico giovane, affascinando quello adulto

Dopo l’anteprima al Teatro Garibaldi di Santa Maria Capua Vetere e la tappa a Londra, presso l’Istituto Italiano di Cultura, approda a Napoli, giovedì 17 aprile 2008 alle ore 21.00 (in replica fino a domenica 20), al Teatro Elicantropo, lo spettacolo teatrale Il Principe e la verità, singolare riscrittura dal testo originale per ragazzi del drammaturgo francese Jean Claude Carriere, già noto per le sue sceneggiature con i registi Luis Buñuel e Peter Brook.

L’allestimento, presentato dall’associazione Le Bazarre, è ispirato ad una divertente, e quanto mai illuminante, fiaba indiana, e vede protagonisti, in scena, Anna Redi, Elena Fattorusso, Fiorenzo Madonna, Valeria Sacchi. Le luci sono a cura di Delio Fusco, i costumi di Grazia Ferro, per la regia di Anna Redi.

Lo spettacolo racconta la storia di un giovane Principe che, per avere in moglie una bella contadina, dovrà portare in dote “la verità”. Comincia così, con la guida di un grasso e buffo narratore, un viaggio iniziatico ricco di comiche avventure e divertenti sorprese, che tengono desta l’attenzione del pubblico per l’immediatezza del linguaggio, offrendo, al tempo stesso, lo spunto filosofico per una ricerca sulla “verità”.

I due viaggiatori, alla stregua di Don Chisciotte e Sancho Panza, affronteranno un coccodrillo, un amico che ha un asino (ma non lo dà), un ristorante con polli e per polli che pagano caro, due vagabondi, un villaggio di ciechi, la moglie del cretino, il giudice, le persone che corrono dietro alle immagini ed una vecchia puzzolente che si dice giovane e bella, per ritornare, infine, dalla madre e dall’amata fanciulla da dov’erano partiti.

“Come attori – afferma la regista e attrice Anna Redi - eravamo da tempo alla ricerca di materiale drammaturgico interessante, da proporre ad un pubblico giovane. L’incontro con i ragazzi ha sempre rappresentato una tappa fondamentale del nostro lavoro artistico, in quanto, attraverso l’incontro, la nostra ricerca viene vivificata ed ha la possibilità di ritrovare lo sguardo innocente e puro che il teatro deve mantenere”.

In quest’epoca di grandi conflitti ed intolleranze verso il diverso, dove l'omologazione viene imposta dai media e dalla società, Il Principe e la verità rappresenta, dunque, un motivo di riflessione, per provare ad ascoltarci, gia’ da piccoli, e diffidare di chi assicura di conoscere dove sia la verità.

Uno spettacolo dal ritmo veloce e dallo stile comico, incentrato sul lavoro dell’attore e con scene e costumi molto semplici, in cui la fantasia e l’immaginazione dello spettatore potranno così crearsi il proprio racconto, la propria “verità”.

Il Principe e la verità, di Edoardo Oliva

Napoli, Teatro Elicantropo – dal 17 al 20 aprile 2008

Info e prenotazioni al numero 081296640   email teatroelicantropo@iol.it

Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (dal giovedì al sabato) e ore 18.30 (domenica)