28.04.2004
Gilardo da Lodi e la pittura d'uva in Lombardia nel Seicento e nel Settecento La Provincia di Lodi ha organizzato dal 24 aprile al 6 giugno 2004 un'importante rassegna d'arte concentrata sulla natura morta da tenere presso la chiesa di San Cristoforo, luogo deputato di precedenti due grandi eventi per il nostro territorio: la mostra dei pittori Piazza da Lodi nel 1989 e i tesori della committenza del vescovo Carlo Pallavicino nel 1998. La pittura di natura morta, un genere che ha conquistato il suo massimo sviluppo nel Seicento, ha conosciuto con il passare dei secoli un lento declino tanto da essere considerato un genere secondario o minore. Dal secolo scorso, per dire maggiormente in questi anni, è in corso una riscoperta e rivalutazione della stessa, passata dalla semplice rappresentazione del soggetto naturale, allo stesso soggetto come protagonista autonomo della pittura cui conferire l'importanza e la dignità delle altre opere. Di questa riconsiderazione una notevole parte è dovuta all'attenzione degli studiosi e alle loro proposte e identificazioni che hanno dipanato più di una attribuzione, come il caso di Gilardo da Lodi cui è dedicato l'omaggio dell'esposizione e che oggi si vede attribuiti gli effettivi suoi quadri senza più confusione o sovrapposizioni come in passato, e di altre scoperte che figureranno nel catalogo. Un comitato scientifico, composto da Ferdinando Arisi, Ulisse e Gianluca Bocchi, Silvia Proni, Licia Carubelli, Mario Marubbi e Tino Gipponi, ha scelto di limitare l'ambito della ricerca alla Lombardia circoscrivendo il periodo tra il Seicento e la prima parte del Settecento, ma soprattutto con un tema obbligato: l'uva. Questa impostazione assume un carattere meno dispersivo in quanto ai soggetti e insieme al rigore filologico, quale indispensabile assunto per una rassegna qualificata e di respiro nazionale che permette di vedere esposti un centinaio di quadri provenienti da musei e dalle più importanti collezioni private con i nomi più prestigiosi degli artisti che hanno "coltivato" questo genere da Fede Galizia, Panfilo Nuvolone, Franz Godin, Vincenzo Volò, Ludovico Caffi, Giuseppe Vicenzino, Giovanni Saglier, Marco Antonio Rizzi, Antonio Gianlisi padre e figlio, il Todeschini, Angelo Maria Crivelli e il figlio Crivellino, Felice Boselli, lo pseudo Fardella, Scarpetta, Cifrondi e altri ancora, oltre s'intende il nostro Gilardo da Lodi. Chiesa di S. Cristoforo Via Fanfulla, Lodi da sabato 24 aprile a domenica 6 giugno 2004 Orari: martedì/venerdì ore 16.00-19.30 sabato e domenica ore 10.00-19.30 lunedì chiuso- giovedì mattina riservato alle scuole (su prenotazione tel. 0371/442274) Biglietti: intero € 6,00 ridotto € 5,00 (minori di 18 e maggiori di 65 anni, gruppi composti da minimo 15 persone,associati FAI, Amici di Brera, Vivimilano, Carnet, Tuttomilano) ridotto € 4,00 (clienti Bipielle che presentano coupon e possessori di carta Kalibra) ridotto € 3,00 (Scuole elementari, Medie Inferiori, Medie Superiori) omaggio (bambini fino a 6 anni, disabili con accompagnatore, 2 insegnanti accompagnatori per classe, guide professionali, giornalisti con accredito) Prevendita biglietti Rete Electronic-Idea Call Center 199109910 (lun/ven 8.30-18.30 e sab 8.00-13.00 costo chiamata al minuto 11,88 cent + IVA ; altri orari e giorni festivi costo chiamata 4,65 cent+ IVA) Internet - prevendita con carta di credito: www.mottaeditore.it Prenotazione presso gli sportelli della Banca Popolare Biglietto € 6,00+ 0,50 Catalogo (inviato a casa) € 31,50 + 3,00 Riservato ai clienti Banca Popolare di Lodi Gruppo Bipielle Biglietto € 4,00+ 0,50 Catalogo (inviato a casa) € 30,00 + 3,00 Riservato ai clienti Bipielle in mostra (con presentazione di coupon) Biglietto € 4,00 Catalogo € 30,00 Prenotazione visite guidate Ad Artem Tel. 02/6596937 info@adartem.it Durata visita guidata: 90 minuti Gruppi (minimo 15 - massimo 25 persone) € 80,00 Scuole € 65,00 La mostra è realizzata con il contributo della Banca Popolare di Lodi e con la partecipazione di: Comune di Lodi e Treni Alta Velocità - T.A.V. SpA. Organizzazione e comunicazione in collaborazione con FEDERICO MOTTA EDITORE. Catalogo Federico Motta Editore Come arrivare Da Milano: - Autostrada A1: uscita casello di Lodi - ex S.S.235 dir. Lodi - S.S. 9 uscita Lodi - Ferrovia Milano-Bologna: stazione di Lodi Da Piacenza: - Autostrada A1: uscita casello di Lodi - ex S.S.235 dir. Lodi - S.S. 9 uscita Lodi - Ferrovia Milano-Bologna: stazione di Lodi Da Pavia: - ex S.S.235 dir. Lodi Da Crema: - ex S.S.235 dir. Lodi PER INFORMAZIONI: Provincia di Lodi Tel. 0371/442272 www.provincia.lodi.it
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