29.05.2004
INTRODURRE LE ELEZIONI PRIMARIE PER FAR SCEGLIERE I CITTADINI E’ nato il Comitato Promotore Nazionale per le Primarie a cui aderisce Oggiperdomani
Il Comitato Promotore Nazionale per le Primarie è nato sabato 24 aprile a Bologna con l’adesione di cittadini impegnati in partiti e movimenti di entrambi gli schieramenti, dai D.S. ad A.N., dai girotondi a Libertà Eguale, dai Cittadini per l’Ulivo alle liste civiche. Grazie anche all’impegno del prof. Gianfranco Pasquino e di altri docenti universitari, il Comitato ha l’obiettivo di introdurre nel sistema elettorale italiano le ‘primarie aperte’ a cui possano partecipare tutti i cittadini interessati a scegliere i candidati della loro lista o schieramento. La nostra associazione è impegnata in questo percorso perché riteniamo che le primarie possano avere numerosi effetti positivi sul sistema politico e delle rappresentanze elettive nel nostro Paese: 1 - contribuire a completare la transizione politica italiana: il sistema maggioritario introdotto per la Camera ed il Senato e l’elezione diretta dei Sindaci, dei Presidenti di Province e Regioni hanno dato concretezza al principio dell’alternanza. Le primarie completano questo aspetto della transizione italiana, ‘anticipando’ la partecipazione degli elettori al momento della selezione dei candidati; 2 - aiutare a costruire nuova classe dirigente: nei Paesi in cui le primarie vengono già svolte emergono di nuovi amministratori e parlamentari grazie proprio alla ‘battaglia sul campo’ rappresentata dalle primarie in cui si affrontano vecchi e nuovi possibili candidati, senza certezze, con la possibilità di comunicare idee, programmi, critiche all’operato di chi governa; 3 - favorire l’alternanza: le primarie che già ci sono dimostrano che il consenso degli elettori si concentra sui candidati che hanno maggiori possibilità di sconfiggere i loro avversari appartenenti agli schieramenti contrapposti, favorendo, quindi, l’alternanza tra opposte coalizioni al governo delle città come delle regioni o del paese; 4 - accorciare la distanza tra i cittadini e la politica: troppe volte abbiamo notato delusione o disinteresse tra i cittadini a causa di candidature estranee al territorio, casuali, talvolta addirittura osteggiate. Con l’introduzione delle primarie gli elettori avranno a disposizione lo strumento per scegliere i candidati: la politica si avvicina ai cittadini quando offre momenti per decidere; 5 - rafforzare i partiti politici e le coalizioni: da un lato le primarie li costringono ad esprimere i loro uomini e donne migliori, legati al territorio, e li sottraggono al gioco senza regole delle selezioni delle candidature come lo conosciamo oggi. Dall’altro offrono un momento in più ai partiti per far conoscere i loro uomini e i loro programmi, per raccogliere idee, fondi, sostenitori; 6 - dare spazio alla società : attraverso le primarie potranno emergere candidature che sono espressione diretta di movimenti e gruppi o semplicemente cittadini che hanno le idee e la capacità di comunicarle necessari per attrarre consenso all’interno del loro schieramento. Anche a Treviso, crediamo sia necessario iniziare a confrontarci ed informare i cittadini sul progetto delle ‘primarie’ come risposta al problema della selezione trasparente delle candidature. Invitiamo a contattarci (oggiperdomani@hotmail.com) tutti coloro che sono interessati. Chi vuole veramente che lo schieramento di centrosinistra utilizzi il metodo delle primarie per selezionare i prossimi candidati alle elezioni cittadine, sa certamente che questo è il momento giusto per iniziare il lavoro, non si può certo attendere di arrivare a pochi mesi dalle elezioni, quando anche quella delle primarie diventa una proposta strumentale.
Treviso aprile 2004 Il Coordinamento di Oggiperdoman Luigi Calesso, Bruno Martellone, Romano Peressoni, Stefano Ros, Sara Visentin ------------------------------------
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