12.06.2009
Nervosimo?La mostra "psichiatria: un viaggio senza ritorno" procede congrande successo all'interno del Palazzo della Regione, a Trento.
Ed il successo non si misura solo dal numero di visitatori, che ha superato a ierile 1.500 presenze, ma soprattutto dal gran numero di persone che hanno trovato il coraggio, spesso per la prima volta, di raccontare le loro storie di abusi subiti.
E' una triste processione quella che avviene all'interno della mostra,perché ormai sono decine i cittadini di Trento che sono venuti a raccontare,a sfogarsi, ad esprimere la loro rabbia, la loro frustrazione, la loroindignazione per il modo in cui sono stati "mal"-trattati .
L'elenco degli abusi è lunghissimo: minacce di trattamenti sanitariobbligati, obbligo di subire terapie anche senza consenso, mancanza diinformazione sugli effetti collaterali e sulle possibili alternative,contenzione fisica, e l'elenco potrebbe continuare.
Episodio sconcertante avvenuto ieri, di fronte al centro di salute mentaledi Trento, in via Petrarca, dove i passanti hanno assistito ad una scenascandalosa: un disabile in carrozzina, volontario del Comitato dei Cittadiniper i Diritti Umani, che stava distribuendo materiale formativo sulla mostrain corso al Palazzo della Regione, è stato aggredito da un signore uscitodal centro, che gli ha violentemente strappato la maglietta inveendo contro di lui.
Noi ci chiediamo quale sia il motivo di questa aggressione, e pretendiamo che venga identificato il responsabile di questo atto oltraggioso e che i dirigenti del servizio pubblico prendano le distanze da questo comportamento inaccettabile, per di più commesso ai danni di una persona disabile!!!!.
Come associazione ci battiamo da sempre in ogni sede perdiffondere la cultura del rispetto dei diritti umani, e non accettiamo che un servizio pubblico possa calpestare e offendere un cittadino, per di piùvolontario di un gruppo di riforma sociale.
Siamo indignati e richiediamo che su questo increscioso episodiovenga fatta chiarezza, e che vengano finalmente ascoltate le istanze deicittadini!!
Il Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani (CCDU) Onlus è un'organizzazione indipendente collegata ideologicamente al CCHR (Citizen Commission on Human Rights, con sede a Los Angeles), creata per la tutela dei diritti umani nel campo della salute mentale. Da 37 anni raccoglie e denuncia gli abusi dei diritti umani da parte della psichiatria e collabora da decenni con legislatori e funzionari del governo a livello centrale e locale, in paesi di tutto il mondo.
Il CCDU è stato fondato in Italia nel 1979 ed è diventato una Onlus nel 2004. Ha la propria sede nazionale a Milano ed è organizzata in sezioni provinciali situate in tutte le regioni italiane.
Per ulteriori informazioni:
Comitato dei Cittadini per i Diritti Umani
Sezione di Trento
Tel. 338 71 85 032
Email ccdutrento@tiscali.it
www.ccdutrento.org - www.ccdu.org
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