14.11.2004
Nonostante le numerose proteste e perfino la posizione contraria del Ministro Urbani, è prevista per domani (12 Novembre) alla Camera la discussione sull'emendamento, presentato dall'on. Gianfranco Conte, per la "riemersione di beni culturali" in possesso di privati, il famigerato "archeocondono". Con solo il 5% del valore del bene (stimato da chi?), chiunque può diventare legittimo proprietario di beni archeologici di proprietà della collettività , e farne quindi anche commercio (e adesso la stima la farà lui stesso).
Questa ennesima prova di disprezzo nei confronti del patrimonio culturale e della coscienza civile fa indignare tutti quei cittadini che la coscienza civile ancora ce l'hanno.
Communitas 2002 si trova nuovamente a sensibilizzare tutti i suoi interlocutori e a invitarli a farsi, a loro volta, diffusori di informazioni nelle loro mailing list.
Simona di Communitas
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