IO NON SONO RAZZISTA MA…”: MOSTRA INTERATTIVA DAL 29 NOVEMBRE AL 13 DICEMBRE A VITTORIO VENETO

Una riflessione sul concetto di razzismo promossa dalla Coop, con la partnership del Centro di Servizio, della Caritas vittoriese, del Coordinamento associazioni Sinistra Piave e dell’Isiss “A. Beltrame”


Sarà inaugurata il 29 novembre alle 11 presso l’istituto delle Missionarie della Consolata in via Marconi a Vittorio Veneto la seconda edizione della mostra interattiva “Io non sono razzista ma…” promossa da La Valigia a Vapore, centro di educazione al consumo consapevole della Coop e organizzata con la collaborazione del Centro di Servizio per il Volontariato di Treviso, la Caritas di Vittorio Veneto, il Coordinamento delle associazioni della Sinistra Piave e di due istituti superiori vittoriesi: l’istituto alberghiero e l’Istituto commerciale dell’Isiss “Alfredo Beltrame” con sede presso le Missionarie della Consolata di Vittorio Veneto. Saranno proprio gli studenti di queste scuole gli animatori e i protagonisti della mostra, con il compito di guidare i visitatori in un percorso di riflessione sul razzismo, attraverso giochi, esercizi, test e altre attività stimolanti. Il progetto prevede in particolare tre percorsi educativi incentrati su tre grandi temi legati al razzismo: “Io non sono razzista, ma… loro sono diversi”, incentrato sul pregiudizio; “Miti su povertà, sottosviluppo e fame” che analizza alcuni argomenti che vengono comunemente utilizzati per spiegare le cause del sottosviluppo; “Il viaggio” dedicato alle emozioni, un vero e proprio gioco di simulazione in cui i ragazzi dovranno provare le difficoltà e le discriminazioni di chi viene giudicato “diverso”. Il fine comune che lega le tre parti della mostra è la comprensione delle forme in cui si manifesta il razzismo: non solo attraverso comportamenti, ma anche attraverso “discorsi” o opinioni socialmente condivise, prodotte dalla cultura, ritenute scontate e incontrovertibili.

In quasi due ore di visita, che comprendono una presentazione iniziale, il percorso interattivo ed una riflessione finale, i partecipanti non saranno solo spettatori, ma sperimenteranno le sfide che pone l’immigrazione e la convivenza fra culture diverse. Ogni classe sarà divisa in tre gruppi ed ognuno riceverà un diario di bordo con le attività da svolgere durante le varie tappe della mostra. “Il percorso può diventare un’esperienza significativa – spiegano gli organizzatori – che contribuisce a fornire capacità critica e strumenti cognitivi per comprendere i meccanismi del razzismo e le sue manifestazioni quotidiane”.



La mostra allestita presso la succursale dell’Isiss “Beltrame” in via Rizzera rimarrà aperta a tutta la cittadinanza fino al 13 dicembre, dal lunedì al venerdì, la mattina dalle 8.30 alle 12.30 e il pomeriggio dalle 14.30 alle 16.30. Per informazioni e prenotazioni: prof.ssa Cinzia Bottecchia 0438/556060.