23.02.2010
ESENZIONE ICI: DI LELLO, PSI: PER TUTTI MA NON A NAPOLI L'iniquità con cui il Comune di Napoli continua imperterrito ad applicare l'esenzione ICI lascia stupefatti - lo ha dichiarato Marco Di Lello Coordinatore Nazionale della Segreteria del Partito Socialista Italiano. Dall'entrata in vigore del decreto-legge N°93/2008 - continua Di Lello -, quanto al pagamento dell'ICI sulla prima casa, il Comune di Napoli non hamodificato il Regolamento circa gli immobili ceduti in comodato (affiliazione di primo grado), ma ha anche ignorato chi, trovandosi in regime di separazione, su imposizione del giudice, deve cambiare la propria residenza. In questo modo si escludono immotivatamente dall'esenzione fasce deboli della popolazione, quelle fasce cioè cui piuttosto dovrebbe mirareprincipalmente il decreto di cui sopra. Se il timore del Comune è legato alla non conoscenza dell'ammontare complessivo cui dovrebbe far fronte nel caso di esenzione delle succitate categorie, inizi con un primo passo introducendo un'aliquota specifica ridotta, sulla scia di quanto realizzato dal Comune di Castellammare - conclude Di Lello. p. l'Ufficio Stampa Andrea Nesi 335.6359382
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