Welfare Italia :: Cronaca :: In prima linea sul fronte del caro-vita Invia ad un amico Statistiche FAQ
24 Aprile 2024 Mer                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links
Indiani d'America, Wayaka







In prima linea sul fronte del caro-vita
5.06.2005
www.mondonuovonews.com
IN PRIMA LINEA SUL FRONTE DEL CARO-VITA
Frutta e verdura troppo care: in calo i consumi

Cattive notizie anche dal fronte export: le cause? I prezzi dei nostri
prodotti

Gli italiani, a causa dei vertiginosi aumenti dei prezzi al consumo hanno
ridotto sensibilmente la loro spesa per l'acquisto degli ortaggi. Nel
primo bimestre del 2005 sono state acquistate meno verdure rispetto allo
stesso periodo del 2004 soprattutto a causa dei rincari (-10,3%). La
Confederazione italiana degli Agricoltori (CIA) in relazione al rapporto
di Unioncamere sui consumi, ha messo in risalto la lieve ripresa per gli
alimentari nel loro complesso e la stabilità nelle vendite di frutta che,
sempre per la tendenza al rialzo delle quotazioni al dettaglio, non
riescono comunque a decollare. Nonostante il segnale positivo, il settore
alimentare continua a segnare il passo. L'aumento del 2,5 per cento
registrato nel primo bimestre è , alquanto articolato. Si va da un più 1,5
per cento dei derivati dei cereali (pasta, pane, riso) ad un meno 2,6 per
cento dello zucchero, del sale e del caffé e ad un meno 2,5 per cento
proprio per l'ortofrutta. Un comparto che prosegue il suo trend negativo
che ormai si trascina da più di un anno.

Frutta e verdura sono troppo care e così gli italiani non hanno potuto che
ridurne drasticamente i consumi. Nel 1997, infatti, solo due italiani su
dieci non avevano quotidianamente sulle loro tavole prodotti
ortofrutticoli, oggi sono il doppio: 4 su 10. Il calo più vistoso nei
consumi si è avuto proprio negli ultimi dodici mesi che hanno visto un
meno 7,3% per la frutta e un meno 10,6 % per verdure e ortaggi, e non
deriva dai prezzi praticati sui campi: qui la situazione è diametralmente
opposta. Mentre aumenta il prezzo al consumo, gli agricoltori vedono
scendere sempre di più le quotazioni alla produzione, che hanno avuto una
flessione in media del 5-6 per cento, con punte tra il 20 e il 30 per
cento per gli ortofrutticoli.

Nessuna buona notizia anche dal fronte elle esportazioni. Dal 1999 al 2004
le nostre esportazioni di ortofrutta nei paesi del Nord Europa sono
diminuite del 21% . A sottolinearlo è Confagricoltura in occasione di
Macfrut, evidenziando la preoccupante flessione dell'export verso questi
tradizionali, importanti, mercati di sbocco per i nostri prodotti
ortofrutticoli. "Negli ultimi 4 anni, sostengono gli agricoltori, abbiamo
perso significative quote di mercato, a favore delle produzioni del Nord
Africa e del Sud America. Tra le cause, i prezzi dei nostri prodotti,
troppo elevati rispetto a quelli provenienti da Paesi terzi e la struttura
della domanda dei paesi Nord-europei, in generale più attenta ai prezzi e
meno sensibile sui temi della qualità o della specificità del prodotto".
Per superare questa situazione, spiega Confagricoltura, occorre l'appoggio
delle Istituzioni per attivare un programma nazionale di promozione
all'estero, ottenere la piena tutela dei marchi di origine a livello WTO e
rafforzare la collaborazione con l'Istituto del Commercio Estero e le
Camere di Commercio.

Terza pagina
15.11.2010
Seconda edizione del concorso di fotografia
15.11.2010
Master di I livello in “Medicina naturale"
11.10.2010
Medicine non convenzionali
11.10.2010
La Società Pannunzio denuncia Porro e Sallusti all'Odg
10.10.2010
Antichi Organi di Parma, rassegna autunnale sugli organi storici
21.09.2010
LIBERTA' EGUAGLIANZA ALLA MANIFESTAZIONE CONTRO LA VIVISEZIONE
20.09.2010
XX settembre,che diventi festa nazionale
1.09.2010
Scandaloso l'ingaggio di Zlatan Ibrahimovic
1.09.2010
La perdita dei beni pubblici
26.08.2010
Incontro nazionale di Emergency

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti