Si celebra nella maggior parte delle chiese luterane la prima domenica d'ottobre. La tradizione è da cercarsi nella festa ebraica delle capanne (Esodo, 23, 16), ma anche nel fatto che le regioni di lingua tedesca ai tempi della Riforma avevano una base economica quasi prevalentemente agricola. Già presente nelle tradizioni popolari, la celebrazione trova una sua collocazione liturgica ufficiale nell'ordinamento ecclesiastico di Bugenhagen (collaboratore di Lutero) anche se non in maniera definitiva (in Prussia la celebrazione diventerà ufficiale solo due secoli dopo!).
Il modo più semplice di celebrare la festa è quello di ornare l'altare con una forma di pane ed un grappolo d'uva (inizio di ottobre!) che ricordano anche gli elementi della Santa Cena. Ma molto più spesso la preparazione della chiesa per la festa può durare anche l'intera settimana precedente, e questo per decorare la chiesa con composizioni fatte di generi alimentari di vario tipo donati dai membri della comunità e destinati, dopo la festa, ad istituti con scopi benefici (orfanotrofi, ospizi per anziani e simili).
Il culto è, in generale, un culto di ringraziamento (in tempi meno recenti, in caso di cattivo raccolto, si celebrava in questa occasione un culto di penitenza) introdotto dal salmo 145: gli occhi di tutti sono levati verso di Te e Tu dai loro il cibo a tempo debito.
Anche le comunità della CELI celebrano questa festa […]

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