7.04.2006
Entro il 2008, nel cuore di Scampia, quartiere di Napoli simbolo delle ferite inferte dalla camorra e dal disagio sociale, ma anche della voglia di riscatto, sarà realizzata una nuova sede per la Facoltà di Medicina. Lì dove fino a poco tempo fa c'era la "Vela H", nascerà un edificio a 5 piani che comprenderà 48 aule per 330 posti
complessivi, il tutto su una superficie di 15mila metri quadrati. Sarà avviato il corso di laurea in Scienze della Nutrizione umana, nasceranno studi medici, laboratori, ed è lì che arriveranno circa 2500 studenti, insieme a docenti ed operatori: il tutto con un investimento di 21milioni e 450 mila euro di Fondi Europei e con un indotto che potrebbe radicalmente cambiare una delle aree più a rischio della città di Napoli. Non a caso, la firma, ieri, del protocollo tra la Regione, il Comune di Napoli e l'Università Federico II è stata salutata dal governatore Antonio Bassolino, come un importante «salto di qualità ». «È una delle cose più importanti per Scampia - ha sottolineato il governatore - oggi reso possibile anche grazie al fatto che quella zona è stata raggiunta dalla metropolitana e, quindi, dista solo pochi minuti dal centro della città . Un salto di qualità che determinerà un indotto eccezionale e che é il frutto di una piena collaborazione tra gli enti e l'università ».
Fonte: http://www.lanuovaecologia.it/ecosviluppo/identita/5661.php
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