Welfare Italia :: Cultura :: La valle dei nasoni Invia ad un amico Statistiche FAQ
28 Marzo 2024 Gio                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links
Lisa 6-1-77
Radio Uno Toronto Canada
Resistenza in Toscana
Cafè babel
Mediaidentità
Punto Informatico
IRIDE TV







La valle dei nasoni
9.02.2007
Stabilimento Teatrale Folengo
Residenza Multidisciplinare diretta da Eugenio Allegri

“LIBERA… il Teatro nelle città”
Rassegna domenicale di teatro per ragazzi e famiglie

11 febbraio 2007 – ore 16:00
Salone Polivalente Cav. Mario Magnetto - via Alpignano, 113 – CASELETTE (TO)

Associazione Culturale TEATRO O.D.S. in

”La valle dei nasoni”

Da un’idea di Manuela Tamietti
di Renato D’Urtica
con Patrizia Da Rold, Elena Mammone e Roberto Pitta

Biglietti:

- costo 5 euro per bambini ed adulti
- abbonamento a 4 spettacoli costo 20 Euro

In questi ultimi anni, l’Italia ha dimostrato maggiore interesse per le tematiche ambientali. La grande sensibilità dimostrata per la Raccolta Differenziata, conferma che non è più una prerogativa per pochi, ma è ormai diffusa nella società ed è diventata oggetto di dibattito e di grande visibilità sui media di informazione, tanto da orientare Aziende Municipalizzate e Amministrazioni Comunali a una maggiore tutela dell’ambiente attraverso la Raccolta Differenziata.

Il bisogno che emerge è quello di fornire da un lato strumenti informativi sulla cultura della raccolta differenziata (ad esempio suddividere, classificare, …) e dall’altro quello di abituare il cittadino a prestare attenzione all’ambiente. È infatti ormai evidente che le risorse ambientali sono limitate ed alcune in via di esaurimento. Il problema che si pone è il rapporto tra l’elevata quantità di rifiuti rispetto alla velocità e alla capacità di smaltimento degli stessi.

Il mezzo teatrale è di sicuro utile per visualizzare i problemi reali, sensibilizzare la collettività e al contempo essere spunto per riflessioni successive.

La proposta progettuale de LA VALLE DEI NASONI vuole attraverso una storia divertente e colorata, raccontare un problema della nostra società industriale: i Rifiuti Urbani, (la spazzatura, l’immondizia…) e proporre, attraverso l’inventiva e il buon senso dei protagonisti, delle soluzioni per risolverlo.

I Nasoni Sensibili protagonisti di questa storia, sono piccoli ominidi, apparentemente primitivi, che abitano su di un pianeta pulito e non inquinato.

I Nasoni si troveranno improvvisamente a dover convivere con una montagna di spazzatura piombata nella loro valle, tramite un missile/cassonetto inviato dalla Terra, e, dopo un primo attimo di smarrimento, insegneranno a tutti noi, come, attraverso l’ingegno e l’impegno, si possano trovare delle soluzioni intelligenti quali la raccolta differenziata e il riciclaggio dei rifiuti.

Gli argomenti affrontati nello spettacolo e il materiale didattico di supporto potranno fornire agli insegnanti uno spunto per sviluppare in classe approfondimenti e per sensibilizzare i bambini riguardo alle tematiche del rispetto dell’ambiente, della coscienza ambientale attiva, e dei sistemi che si possono porre in atto per risolvere queste problematiche, imparando, ad esempio, a separare, raccogliere e trasformare i rifiuti prodotti in casa.

La scenografia e le marionette sono realizzate con materiale riciclato.

È possibile, durante le rappresentazioni teatrali, introdurre ulteriori documenti informativi forniti dagli Enti Locali e dalle Aziende Municipalizzate per la raccolta dei rifiuti.

RIFIUTO = RISORSA

Esiste un sistema intelligente di smaltimento rifiuti che possiamo insegnare ai nostri bambini per permettere loro di vivere, ora e da adulti, in un mondo più pulito: la raccolta differenziata.

La tecnologia ci viene in aiuto trasformando ciò che finisce nei contenitori per la raccolta differenziata in una preziosa risorsa.

Il riciclaggio dei rifiuti è il processo di trasformazione dei rifiuti in materiali riutilizzabili per la nostra società. Bisogna quindi imparare a considerare il rifiuto come una risorsa.

Lo smaltimento di rifiuti può avvenire tramite le discariche controllate, il riciclaggio, il compostaggio ed il recupero energetico.

Il riciclaggio è un modo per ridurre i consumi energetici e i costi delle industrie ed è, in secondo luogo, una via da perseguire per risparmiare le risorse naturali del pianeta.

Dal punto di vista ecologico, è l’alternativa più vantaggiosa ai sistemi convenzionali di smaltimento dei rifiuti (accumulo nelle discariche e incenerimento in appositi impianti), che, oltre a non essere più sufficienti per smaltire il sempre crescente carico di rifiuti prodotti, hanno un impatto ambientale non trascurabile.

Il riciclaggio riduce drasticamente la quantità dei rifiuti, l’inquinamento dell’aria e dell’acqua e fa risparmiare energia.

Noi tutti quindi dovremmo essere consapevoli che, con un pizzico di impegno, è possibile aiutare l'ambiente e noi stessi a vivere meglio.

Occorre cambiare poche ma essenziali e quotidiane abitudini, imparare a considerare i rifiuti come qualcosa di vivo anziché morto, imparare a separare, raccogliere e trasformare.

Quando andiamo a buttare l'immondizia, ci sono dei contenitori per la plastica, il vetro, le pile, la carta, le medicine ecc.: ogni materiale può essere suddiviso per mezzo della raccolta differenziata.

La città che ricicla di più è Canberra (Australia), i cui cittadini hanno deciso di eliminare i rifiuti entro il 2010 e per fare questo devono ridurre gli sprechi, riutilizzare gli oggetti, riciclare tutto il possibile. Infatti davanti alle abitazioni ci sono tanti cassonetti colorati: Carta, Cartone, Alluminio, Ferro, Abiti usati ecc., avanzi di demolizione, apparecchiature elettriche, vetro e naturalmente carta e plastica.

In questo modo il 98% dei rifiuti viene riciclato e non arriva alle discariche.

L'oggetto più riciclato è la bottiglia di plastica con cui si possono rifare maglioni, felpe, giacche e anche moquette: per fare un maglione servono 15 bottiglie, per fare un cassonetto servono 174 flaconi di plastica.

Con le buste di plastica si possono fare vestiti da sposa o costumi da bagno.

E si potrebbe continuare…

Ufficio Stampa: Zelig –tel: 011755006 - Gigi Piga: 3480420650 – Email: ufficiostampa@artquarium.it


Terza pagina
7.10.2010
LA FIERA DELLE PAROLE
20.09.2010
Il Teatro Impiria organizza corsi per bimbi, ragazzi e adulti.
14.09.2010
XV Rassegna Internazionale di Cinema Etnografico
1.09.2010
IL SINDACATO NELLA SOCIETA' INDUSTRIALE
21.06.2010
LA BANDABARDÃ’ ALL'ISOLA IN COLLINA 2010
14.05.2010
Il libro L’acqua è una merce
19.04.2010
LA CASA SULL'ALBERO" 2009 - 2010: 2000 partecipanti
7.04.2010
VIDEOART CONTAMINAZIONI 3
11.03.2010
Il té con Morin - Qual è lo spirito del tempo
24.02.2010
Gli artisti correlati Giuseppe Uncini

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti