29.04.2003
Un grande pericolo per l’economia internazionale può venire direttamente da Washington: se la Casa Bianca estendesse la sua politica militare ed espansionistica a nuovi obiettivi (Siria, Iran e Corea del Nord), il primo a risentirne sarebbe il processo di globalizzazione. Aumenterebbe l’insicurezza sui mercati, gli investimenti delle imprese verrebbero nuovamente ridotti o dilazionati, e il crescente costo di nuovi finanziamenti (dovuto ai nuovi fattori di rischio) scoraggerebbe ulteriormente le iniziative imprenditoriali. In extremis potrebbe ripetersi la situazione del dopo Prima Guerra Mondiale, quando il protezionismo incalzante e la fine del meccanismo Gold Standard interruppero l’internazionalizzazione delle economie che aveva raggiunto il suo apice nel 1914.
Da "Angriff auf die Weltwirtschaft", Handelsblatt , 24 aprile 2003, pag.9
da www.lavoce.info
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