Liste e firme false, indagini in tutta Italia
S'indaga ormai in mezza Italia sulle presunte irregolarità nella raccolta delle firme per le liste in corsa per le regionali. Dopo il Lazio, aperte inchieste per violazione delle legge elettorale in Lombardia, Toscana e Liguria. Sotto indaginediverse liste e tra queste sempre Alternativa sociale di Alessandra Mussolini, già esclusa dalla competizione elettorale nel Lazio. Ieri l'ex parlamentare di An ha iniziato uno sciopero della fame in attesa del pronunciamento del ricorso presentato al Tar. E sulle presunte irregolarità si spaccano i Poli: per il ds D'Alema la Mussolini è rimasta vittima di una trappola. Mentre per il ministro di An Gasparri si tratta solo di strumentalizzazioni politiche. Dal radicale Capezzone infine l'invito a ricorrere ad osservatori internazionali