Rigassificatore: Ambientalisti soddisfatti per il No della Regione

Il no al rigassificatore è stato ribadito all’unanimità ieri, 5 agosto, dal più alto consesso istituzionale regionale.
Un no particolarmente importante poiché su questo convergono inequivocabilmente le volontà di tutte le forze politiche e perché impegna il Presidente della Giunta regionale ad intraprendere quegli atti formali necessari ad annullare o revocare l’assenso a suo tempo prestato.
Di questo risultato siamo fortemente soddisfatti perché si evidenzia sempre più l’ampia volontà politica di far intraprendere al territorio brindisino una nuova strada, l’unica possibile verso uno sviluppo che valorizzi e sfrutti al meglio le sue potenzialità.
Il Governo e la Brindisi LNG (British Gas) ne prendano responsabilmente atto.
Il movimento della società civile valutando l’importanza di tale passo avanti, ribadisce la sempre attenta volontà di vigilare, ed eventualmente di mobilitazione, sino a quando tutte le autorizzazione concesse non saranno revocate.

COMUNICATO STAMPA CONGIUNTO Italia Nostra, Legambiente, WWF, Coldiretti-Terra Nostra, Fondazione “Dr. Antonio Di Giulio”, Fondazione “Franco Rubino”, Cobas, LAV, A.I.C.S., ARCI, Forum ambiente salute e sviluppo, Medicina Democratica, Comitato per la Tutela dell’Ambiente e della Salute del Cittadino, Comitato spontaneo cittadino “Mo’ Basta!”