Un appuntamento internazionale su "Il terzo settore per l’Europa dei cittadini: innovazioni e buone pratiche nelle politiche sociali, culturali e ambientali" è il simposio che il Parco propone al mondo del no profit e gli operatori istituzionali.
Il primo simposio internazionale si terrà a Padova dal 7 e 8 ottobre al Bo, la sede dell’università patavina, e a Palazzo Moroni, sede del municipio. Entrambe le istituzioni, infatti, insieme al Forum nazionale del Terzo settore e alla Regione Veneto hanno dato il pieno sostegno all’evento.
Per partecipare gratuitamente è necessario compilare la scheda di partecipazione che trovate allegata al termine dell'articolo.
Questo il programma: Venerdì 7 ottobre, ore 14.30: "Il terzo settore per l’Europa dei cittadini: innovazioni e buone pratiche nelle politiche sociali, culturali e ambientali". Il simposio si articolerà attraverso tre percorsi: - la valorizzazione dei diritti di cittadinanza quale mezzo per l’affermazione della qualità della vita nel territorio; - la valorizzazione del terzo settore quale attore per un nuovo sviluppo socio economico; - la valorizzazione delle relazioni tra terzo settore e attori del territorio (dalla politica all’economia). Verrà delineata una panoramica che percorrerà le tre ipotesi sopra enunciate sul piano delle strategie politiche e delle proposte del Forum del terzo settore. Sabato 8 ottobre, ore 9.00: sarà proposta la partecipazione a tre seminari sulle innovazioni e buone pratiche in Europa in ambito sociale, culturale e ambientale. Per iscriversi gratuitamente è necessario compilare la scheda di partecipazione che si trova nel sito del Parco all’interno della sezione approfondimenti e farla pervenire tramite mail (info@parcosolidale.org) o fax (049.8809559) alla segreteria.
Tra i relatori che daranno il proprio contributo al simposio ricordiamo: Emilio D'Alessio, presidente nazionale di Agenda 21, in questo periodo sta lavorando alla costituzione di una rete internazionale bio-regionale di città affacciate sul Mare Adraitico che porterà una riflessione di respiro europeo/internazionale sulle strategie politiche per lo sviluppo futuro e sull'importanza dell'integrazione cultura, ambiente e sociale in un ottica di sostenibilità ; Paul Oriole, presidente del Comitato europeo promotore per la cittadinanza europea che incentrerà la sua riflessione sulla necessità di ricordare che la cittadinanza euroepa non sia solo riconosciuta a chi è cittadino di uno stato membro; Irvine Lapsley, docente all'Università di Edimburgo presso la Manegement school and Economics, che proporrà un approfondimento del ruolo della cittadinanza attiva capace di migliorare lo sviluppo sociale, la qualità della vita e un approfondimento della relazione tra terzo settore e istituzioni.
Il simposio si rivolge in particolare a: Istituzioni europee e locali, attori territoriali istituzionali e no profit, operatori dirigenti no profit, operatori e dirigenti delle associazioni di categoria, operatori del mondo scientifico e accademico, operatori dei media locali e nazionali.
[ Ufficio Stampa Parco Solidale ]
Fonte: http://www.parcosolidale.org/index.php?pg=cms&ext;ext=p&cms_codcms=587
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