14.06.2009
Storico incontro tra un potente del mondo ed i giovani leccesi In una Lecce blindata il G8 incontra il GPace Il Ministro dell'Economia canadese James Michael Flaherty ha voluto conoscere di persona i ragazzi del Costa che hanno reso la città salentina "Capitale Internazionale di Giovani per la Pace"
www.gpace.net
In una città assolutamente blindata, monitorata a vista, con posti di blocco dislocati in ogni via d'accesso, alle 15.45 di ieri pomeriggio un gruppo di sei persone ha attraversato la città di Lecce dalla periferia sino al cuore del centro. Il gruppo è stato fermato e sottoposto a cinque controlli e ad ogni richiesta hanno precisato: "abbiamo un appuntamento con uno dei ministri del G8 e precisamente con il ministro dell'economia canadese James M. Flaherty" e, una volta controllate le diverse autorizzazioni ed i documenti, hanno proseguito il loro percorso sino a giungere al centralissimo Hotel Risorgimento, luogo prefissato per l'incontro. Un gruppo estero di esperti della finanza? Delegati di una forza economica di spessore? Un pool di rappresentanza di banche internazionali? No, semplicemente alcuni studenti dell'Istituto Tecnico Commerciale "Costa" di Lecce accompagnati dal dirigente e da due docenti.
Alle 16.00 di ieri pomeriggio, immediatamente prima dei lavori del G8 Finanza, il Ministro dell'Economia e della Finanza del Canada James Michael Flaherty ha incontrato nella hall di uno dei più prestigiosi hotel del centro una delegazione dell'Istituto Costa di Lecce. A motivare l'incontro è stata una nomina internazionale che la città ha ricevuto da pochi giorni grazie proprio all'operato di alcuni studenti della scuola leccese. Il ministro è venuto a conoscenza del fatto che la città italiana in cui sarebbe dovuto andare per l'importante summit del G8 ha ricevuto da poco da parte dell'OMPP-WOFP Organisation Mondiale Pour La Paix - World Organization For Peace il titolo di "Capitale Internazionale di Giovani per la Pace 2009" e ha voluto conoscere di persona i giovani di Repubblica Salentina che, attraverso il loro movimento "GPace - Giovani per la Pace" (www.gpace.net), hanno fatto meritare alla città italiana un così importante riconoscimento.
Il dirigente della scuola, prof. Nicola Greco, ha orgogliosamente capeggiato la delegazione leccese formata da una rappresentanza di tre studenti, Roberta Bray, Serena Quarta e Francesco Rizzo e di due docenti.
Il ministro Flaherty si è vivamente complimentato con i ragazzi per l'importante traguardo raggiunto e, dopo averli incoraggiati a proseguire con determinazione sulla strada intrapresa, ha voluto conoscere qualche informazione relativa all'organizzazione scolastica in Italia, richiesta più che pertinente visti gli ultimissimi annunci relativi alla riforma delle scuole tecniche e dei licei. Dal canto loro, dopo aver chiacchierato sul sistema scolastico canadese e sui costumi dei giovani in Canada, gli studenti si sono tolte due curiosità . La prima concerneva proprio il G8 che stava per aver inizio e, cioè, hanno chiesto di cosa avrebbero discusso da lì a poco gli otto più potenti dell'economia mondiale e se dall'incontro di Lecce poteva nascere qualcosa di importante sulla risoluzione della crisi, mentre la seconda ha sondato il pensiero dell'economista canadese sul recente inserimento della Fiat nel pianeta automobilistico americano, visto che, da un lato, il Canada è fortemente coinvolto per via dei tantissimi lavoratori canadesi che sono occupati nel settore e, dall'altro, l'artefice principale dell'accordo, Sergio Marchionne, è anche cittadino canadese in quanto è figlio di un emigrante ed è cresciuto, nella vita e negli studi, nel paese nordamericano.
L'incontro si è poi concluso con lo scambio di alcuni doni simbolo dei rispettivi territori e con qualche immancabile scatto fotografico che potesse immortalare l'importante e significativo avvenimento. Entrambe le parti hanno espresso il piacere e l'onore della reciproca conoscenza.
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