 |
Ambiente, un tema, purtroppo , popolare |
 |
30.08.2007
Le continue emergenze stanno finalmente rendendo popolare il tema ambientale.
Ci troviamo ancora, però, solo in una prima fase in cui, per spicciola sottomissione a forti poteri economici nonché superstiziosi, si continua a seguire un approccio orbo, sordo, monco e zoppo. In particolare si caricano di assurde responsabilità i singoli individui mentre crescita economica e demografica continuano entrambe a ridurre sempre più la disponibilità di risorse ed a causare quindi un veloce aumento dei prezzi che ormai si può iniziare a definire parossistico.
Chi avesse davvero a cuore il benessere collettivo e la stabilità sociale non perda altro tempo e si schieri in favore di un fermo biologico delle nascite e di uno stop di quelle attività tanto dispendiose quanto assolutamente secondarie, quali il turismo, lo sport, la moda, lo spettacolo e la pubblicità a pagamento. Contestualmente si invoca il razionamento dei carburanti ad uso stradale privato, affinché i più ricchi abbiano a moderarsi ed i più poveri non abbiano a soffrire per gli eccessivi consumi altrui.
Pur smisuratamente flebile la nostra voce, non possiamo non tornare a perorare un insieme di misure cautelative che potrebbero fermarci sull'orlo di una spaventosa china ed avviarci invece lungo un processo di rinnovamento e risanamento:
http://change.hyperlinker.org
Col mio miglior saluto, grato per l'attenzione,
Danilo D'Antonio Laboratorio Eudemonia
|
|