Giovedì 13 marzo 2008, Teatro Elicantropo di Napoli
Sloi Machine di Michela Marelli e Andrea Brunello
Uno spettacolo di bruciante attualità , legato ai temi della malagestione pubblica, dell'inquinamento e della mancata prevenzione sul lavoro
I temi dell'inquinamento, della mancata prevenzione e del disinteressamento da parte delle istituzioni, costituiscono l’intreccio narrativo di Sloi Machine, prossimo spettacolo in scena, da giovedì 13 marzo 2008 alle ore 21.00 (repliche fino a domenica 16), al Teatro Elicantropo di Napoli, presentato da Teatro di Bambs.
Scritto da Michela Marelli ed Andrea Brunello, l’allestimento si avvale delle musiche originali di Carlo Casillo, del disegno luci di Alessandro Bigatti, nel progetto scenico di Andrea Violato.
Sloi Machine ripercorre la drammatica vicenda della fabbrica di Trento e dei suoi rapporti con le istituzioni: pronta ubbidienza da una parte, connivenza, sottovalutazione, monetizzazione del rischio dall'altra. Puntualizza i momenti storici di possibile svolta, di necessario cambiamento, in cui si è preferito andare avanti sulla larga e fruttuosa strada del “continuiamo così, sperando vada per il meglio”, ignorando l'evidenza: incendi, inquinamento, incidenti, ricoveri e morte di centinaia di operai.
La S.L.O.I. era una delle pochissime fabbriche al mondo a produrre il piombo tetraetile, l'additivo chimico nelle benzine super, fino alla catastrofe finale, evitata per un soffio. In ogni litro di benzina che il mondo usava c'era un po' della salute degli operai della S.L.O.I. di Trento.
Una catastrofe annunciata più volte, che poteva causare la vera e propria distruzione dell'intera provincia di Trento e delle zone circostanti, sventata in maniera fortuita ed avventurosa, all'ultimo minuto.
Andrea Brunello, unico interprete in scena, restituisce questa storia come potrebbe fare un padre con i propri figli, con il disincantato candore di chi non può che aprire le braccia e chiedersi come tutto questo sia potuto succedere.
La Sloi rappresenta, nella sua piccola e drammatica vicenda, l'attuale realta' del nostro pianeta. Sotto i terreni che la circondano ci sono, ancora oggi, 180 tonnellate di piombo tetraetile che rischiano di inquinare l'Adige, la Valle dell'Adige giu' fino all'Adriatico, raggiungendo il Lido di Venezia, dove si puliscono le petroliere.
Questa è la storia raccontata da Sloi Machine, ovvero di come la morte stava per fare jackpot alla SLOI, trasformandola definitivamente in macchina mortale.
Si ride, ci si appassiona, ci si commuove e ci si emoziona al racconto di questa storia maleodorante. Un'avventura umana semplice, raccontata senza fronzoli, che avvicina, ancor di più, all’esatta realtà dei disastri e delle malattie causate dai veleni della SLOI. Una storia che fa male al cuore, male veramente, in cui ci si sente parte di quell'insensata guerra dichiarata alla vita, della quale ci troviamo a essere, spesso, spettatori inermi e silenziosi.
Sloi Machine, di Michela Marelli e Andrea Brunello
Napoli, Teatro Elicantropo – dal 13 al 16 marzo 2008
Info e prenotazioni al numero 081296640 email teatroelicantropo@iol.it
Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (dal giovedì al sabato) e ore 18.30 (domenica)