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Assemblea dei Soci dell’Istituto De Gasperi dell'EmiliaRomagna |
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3.10.2009
L’Assemblea dei soci dell’Istituto Regionale “Alcide De Gasperi” riunita l’1 ottobre a Bologna presso la sede di via San Felice 103 ha confermato Presidente per il secondo mandato Domenico Cella e Vice Presidente Alessandro Albicini. E’ stato eletto Tesoriere Gerardo Garuti.
Il nuovo Comitato Esecutivo risulta composto da Giuseppe Benfenati, Alessandro Canelli, Mario Chiaro, Pierluigi Costa, Piergiorgio Maiardi, Gabriele Mezzetti, Marco Mioli, Pietro Nigro, Piero Parisini Mareggiani, Luigi Parlatore, Paolo Salizzoni, Enrico Tesini, Luciano Veltri.
Il sociologo Michele La Rosa e lo psicologo Daniele Benini hanno ricordato la figura di Achille Ardigò, i suoi forti meriti di scienziato sociale (tra l’altro, di fondatore della sociologia della salute), di cristiano professante una fede personale-comunitaria sempre riflessiva e creativa, infine di indomito dossettiano e cattolico democratico anche nell’infinita transizione del sistema politico italiano.
Allegati i testi di La Rosa e Benini (quest’ultimo con suggestioni e considerazioni sull’ambivalenza ma anche sulla necessaria conciliazione di fede personale e comunitaria così presenti in Ardigò).
Riunita con funzioni programmatiche, l’Assemblea dell’Istituto De Gasperi ha strutturato i propri molteplici interessi per l’anno 2009/2010: la realtà ecclesiale ha suggerito di promuovere un convegno sulla partecipazione delle famiglie alla vita della Parrocchia, luogo preminente della comunità cristiana; la realtà sociale un convegno sull’immigrazione alla luce del principio costituzionale di non discriminazione nonché la prosecuzione della ricerca appena presentata sulla flessibilità del lavoro in Emilia Romagna con un confronto sulla riforma della legislazione del lavoro, alla luce delle proposte avanzate da qualificati studiosi (Gallino, Boeri, Ichino); infine la realtà politica ispirerà un convegno sulla democrazia nei partiti italiani, coordinato dal politologo Gianfranco Baldini (si terrà sabato mattina 21 novembre presso il Convento di San Domenico).
Dalla riflessione condotta lo scorso anno sul caso di Eluana Engaro è poi scaturita l’ipotesi di costituire un tavolo di lavoro sui problemi bioetici, rilanciando le ragioni del dialogo e del confronto tra le culture. I ragionamenti avviati con l’apporto di Romano Prodi sulla crisi finanziaria e il mondo globalizzato hanno posto all’attenzione l’interesse di un incontro di studio sulla società cinese, curato da Luigi Parlatore. Deliberata, infine, la costituzione di un gruppo di lavoro sui problemi della scuola, diretto da Pietro Nigro.
L’urbanista Carlo Monti ha illustrato la bozza di report finale della ricerca su Bologna e il suo territorio, dal titolo “La convivenza tra città compatta e città diffusa: criticità e opportunità a Bologna”. La ricerca muoverà in tempi brevi un momento di riflessione e divulgazione sugli effetti attesi dall’Alta velocità ferroviaria (cosa cambia a Bologna con Frecciarossa).
Lo storico Rolando Dondarini ha fatto il punto sull’incontro di presentazione della ricerca sugli Statuti medievali del Comune di Bologna (1288), previsto per mercoledì 14 ottobre alle ore 17 presso la Sala Assemblee della Fondazione Carisbo in via Farini 15, nell’ambito della Festa della Storia. Parteciperanno, tra gli altri, gli studiosi Paolo Prodi e Mario Ascheri e il Presidente del Consiglio comunale di Bologna Maurizio Cevenini. L’incontro esplorerà , anche in chiave di attualità , aspetti importanti della vita istituzionale del comune medievale (principio di legalità , parlamentarismo delle assemblee cittadine e partecipazione popolare, sindacato e controllo dell’autorità , ecc.).
Sul sito dell’Istituto (http://www.istitutodegasperi-emilia-romagna.it/htm/incontri.htm) una sintesi e il testo integrale della ricerca.
L’Assemblea ha colto l’occasione per esprimere la propria gratitudine nei confronti della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, finanziatrice delle ricerche.
Istituto Regionale di Studi sociali e politici “Alcide De Gasperi” - Bologna
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