25.02.2006
"Non siamo né contrari né pregiudizialmente contrari. Noi vogliamo creare sviluppo sostenibile e governare questa iniziativa che consideriamo molto importante per la Calabria". È questa la volontà politica espressa dall'assessore Beniamino Donnici alla delegazione di Alleanza Nazionale, composta da rappresentati del gruppo comunale e provinciale di Crotone e da Azione Giovani, che in un incontro, tenutosi stamane nella sala Giunta, al quale ha partecipato anche il Capo di Gabinetto della Presidenza Michele Lanzo, in rappresentanza del Presidente Loiero, hanno chiesto all'esponente dell'esecutivo di "guidare il percorso per la realizzazione del progetto israeliano Europaradiso". Il progetto prevede la realizzazione, nei pressi della foce del fiume Neto della città pitagorica, di una megastruttura turistica da realizzarsi su circa 1.200 ettari di terreno. Il complesso alberghiero, che dovrebbe ospitare circa 9 mila camere e ristoranti, campi da golf e beauty farm, creerebbe 6000 posti di lavoro e porterebbe anche al potenziamento di altre infrastrutture connesse come l'aeroporto e la statale 106. In sostanza i rappresentanti di An, Francesco Pignolo, Carlo Turino e Stanislao Zurlo hanno chiesto a Donnici di rivedere la delibera di giunta che vincola le zone di protezione speciale (zps) e l'inventario iba (documento catastale di zone) che si rifà ad uno stato cartografico vecchio di trent'anni e, quindi, di rimodulare la perimetrazione in base alla nuova situazione dei luoghi. Inoltre, il presidente di Azione Giovani, Umberto Caputo, ha consegnato all'assessore Donnici la petizione contenete duemila firme che, di fatto, sollecita la realizzazione di Europaradiso e l'abolizione delle zone di protezione speciale. "Solo il 14 febbraio scorso - ha afferamto Donnici - è pervenuta alla Regione la domanda di avvio della fase di verifica inviata dall'amministratore unico della ditta Europaridiso International, Appel Gil. Perciò prima non potevamo fare nulla. Ma già mesi addietro, quando una delegazione israeliana, con a capo il presidente Avrahm, ha esposto il progetto alla Regione Calabria, il presidente Loiero aveva espresso compiacimento per l'iniziativa". "Noi - ha ribadito l'assessore al Turismo - non vogliamo ostacolare questa iniziativa, ma intendiamo governarla istituendo un tavolo di merito in sinergia con le istituzioni locali, gli imprenditori e gli attori del territorio. Il nostro obiettivo è creare sviluppo sostenibile, perciò ritengo che Europaradiso debba parallelamente dirottare lo sviluppo anche sul recupero dei nostri centri storici. Insomma, dovremmo fare in modo che attraverso un pezzo di Israele si rivaluti un pezzo di Calabria". (p.g.)
Fonte: http://www.regione.calabria.it/?module=ufficiostampa&action=comunicato&id=803
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