Da tutta Italia la protesta dei pensionati di SpiCgil, FnpCisl, Uilp Uil contro la decisione di bloccare l'approvazione della legge istitutiva del Fondo nazionale per la non autosufficienza.
Parte da tutta Italia la protesta dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil contro la decisione di bloccare l'iter della legge sulla non autosufficienza. Da tutte le Regioni e da molte Province i pensionati stanno inviando lettere e telegrammi in questo senso a ministri e parlamentari. E numerosissime sono le telefonate ai centralini delle sedi sindacali.
Nei loro messaggi, i pensionati contestano la bocciatura della Commissione Finanze della Camera, che ha espresso parere negativo sul testo unificato della proposta di legge istitutiva del Fondo per il sostegno alle persone non autosufficienti. E chiedono che il testo unificato, risultato del lavoro congiunto di maggioranza e opposizione, sia approvato al più presto.
Nelle lettere e nei telegrammi si sottolinea anche la schizofrenia di questo Governo, criticando l'atteggiamento del Ministero dell'Economia e delle Finanze, che sta cercando di bloccare l'iter di approvazione di questa legge, mentre i due sottosegretari dei Ministeri del Welfare e della Salute, Sestini e Guidi, avevano seguito i lavori di preparazione del testo, senza esprimere alcun parere contrario.
Per Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil ciò che sta avvenendo sulla legge per la non autosufficienza rafforza le ragioni della partecipazione delle pensionate e dei pensionati allo sciopero generale del 24 ottobre, indetto da Cgil, Cisl e Uil.