COMUNICATO STAMPA
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Mercoledì 3 gennaio 2007, Teatro Elicantropo di Napoli
La vietata parte di Cosimo Lupo
Debutta a Napoli l'esilarante storia di corpi, delitti, naufragi, giochi, incompiutezze e fatiche. Una commedia surreale pluripremiata in tutta Italia
Riprende la programmazione del Teatro Elicantropo di Napoli, dal prossimo mercoledì 3 gennaio 2007 alle ore 21.00 (fino a domenica 7), con la Compagnia Mohole di Milano, che presenta La vietata parte di Cosimo Lupo, spettacolo vincitore, fra gli altri, del prestigioso Premio Oddone Cappellino 2003.
La vietata parte è uno spettacolo che si offre al pubblico da dietro una cornice, a cui danno vita, oltre allo stesso Lupo, Giovanna Di Lella, Anna Cavalleri, Marco Bettinardi. Le luci sono a cura di Alessandro Mascherpa, le scenografie di Anna Cavalleri, per la regia di Cosimo Lupo.
Nella messinscena, la cornice assume un "ruolo" fondamentale, poichè non è solo una finestra attraverso cui si guarda, ma una parte essenziale dello spettacolo. Grazie ad essa si alternano drastici cambi di prospettiva e giochi prospettici, che spiazzano lo spettatore, ma anche creare immagini surreali che donano un’atmosfera magica allo spettacolo.
Elena è una collezionista nervosa e sistematica, che sta cercando di terminare una wunderkammer (stanza delle meraviglie). Marcello, scultore pigro e sarcastico, è alla resa dei conti con l’opera della sua vita: un grande utero.
Intanto due operai che hanno prelevato un pianoforte dalla villa di Elena, lo trasportano verso il mare, mentre Matilde decide di scrivere una sestina, composizione quanto mai complessa e di ardua realizzazione, e Marco tenta di andare per mare, con scarso risultato. I compiti di ognuno si configurano così, come percorsi di conoscenza, che non potranno compiersi se non attraverso un delitto. Dopo sei giorni e mezzo, sei stanze e una tornata, ciascuno, a modo suo, raggiungerà il suo obiettivo.
E' un'esilarante storia di corpi, delitti, naufragi, giochi, incompiutezze, fatiche, ma anche la storia di una sestina lirica. Più che uno spettacolo è un piccolo intricato ed intrigante gioco teatrale, dall’ironia corrosiva che talvolta, a lampi improvvisi, lacera e anima il generale clima surreale della pièce.
La cornice dà vita ad inconsuete possibilità nella realizzazione scenica, concedendo un’estrema variabilità (ben 36 cambi scena), e può essere paragonata alla closure del fumetto: permette di vedere solo una parte di quello che succede e sta allo spettatore completare il resto.
Per questo motivo il non-visto, ciò che è vietato guardare, fa a sua volta parte dello spettacolo ed il palco diventa una grande scatola magica.
La vietata parte, di Cosimo Lupo
Napoli, Teatro Elicantropo – dal 3 al 7 gennaio 2007
Info e prenotazioni al numero 081296640 email teatroelicantropo@iol.it
Inizio delle rappresentazioni ore 21.00 (feriali) e ore 18.00 (domenica)
Teatro Elicantropo – sperimentazioni e memorie
Vico Gerolomini, 3 – 80133 Napoli
telefax 081296640 email teatroelicantropo@iol.it
internet www.teatroelicantropo.com