Milano: ASSESSORATO ALL’EDUCAZIONE ED INFANZIA
Settore Servizi Formativi e Diritto allo studio
Seminario per la definizione di un accordo quadro a favore dell’integrazione scolastica e orientamento al lavoro della persona disabile

Dal progetto di vita all’accordo di programma

Palazzo delle Stelline Corso Magenta

Milano
27 e 28 novembre 2003

PROGRAMMA
27 novembre
Ore 09,00
Iscrizione e registrazione dei partecipanti
Ore 09,30
Introduzione ai lavori
Coordinano Nicola D’Amico e Francesco Bova
Ore 09,45
Relazione di apertura e introduzione al tema
Marisa Pavone
Ore 10,15
Proiezione del filmato
“Frammenti di integrazione”
dalla rubrica AbilHandicap
RAI – sede regionale Emilia Romagna
Nelson Bova
Ore 10,30 Pausa
Ore 11,00
Interventi pre-ordinati
Antonella Delle Fave, Giancarlo Onger
Luciano Paschetta , Matilde Leonardi
Udilla Rizzi, Primarosa Bosio,
Modera Francesco Bova
Ore 12,00
“Ruolo e responsabilità delle istituzioni”Tavola rotonda con esperti e responsabili dei servizi alla persona
Salvatore Nocera, G. Luigi Zaina, Claudio Minoia, Piero Modini, Luciana Pisciottano Moderatore Franco Bomprezzi
Presenta Nicola D’Amico
Ore 13,30
Pranzo
Ore, 14,30
Presentazione di tre esperienze riferite agli accordi di programma :
Massimiliano Chiolo e Vincenzo Di Rienzo Lombardia (Monza e Brianza)
Angela Bianchi, Emilia Romagna (Provincia di Bologna)
Vladimir Kosic, Friuli Venezia Giulia
Modera Francesco Bova
Ore 16, 00
Formazione dei gruppi di lavoro da parte del Comitato Scientifico presso le rispettive aule.
Introduzione alle tre sessioni e avvio dei lavori su: “Progetto di vita e accordo di programma. Tra potenzialità e criticità”

1- La governance del sistema
Facilitatori Massimo Nutini e
Irene Buzzi Menegoni
2-Progetti e percorsi di vita, Carlo Hanau
e Roberta Garbo
3 -Gli strumenti
Facilitatori Gianpiera Vismara
e Ottavia Albanese
Ore 17,30
Chiusura dei lavori della prima giornata
28 novembre
Ore 09,30
Continuazione dei lavori delle tre sessioni
Ore 13,30 Pranzo
Ore 14,30
Definizione dei tre documenti a cura dei facilitatori
Ore 15,30
Presentazione dei tre documenti
Ore 16,30
Riflessioni sulle proposte elaborate dai tre gruppi di lavoro
Introduce l’Assessore all’Educazione e all’Infanzia Bruno Simini,
intervengono
Mario Mauro, Europarlamentare
Mario Dutto, Direttore Scolastico regionale
Giuseppe Meroni, Presidente IRRE
Michele Perini, Presidente Assolombarda
Maria Grazia Fabrizio, Segretario generale in rappresentanza di CGIL, CISL, UIL Milano
Don Angelo Brizzolari,
Modera Nicola D’Amico
Ore 17,30
Conclusioni dei lavori
Nell’Anno Europeo delle persone con disabilità il Comune di Milano ha promosso la realizzazione di un seminario sul tema dell’integrazione scolastica e dell’orientamento al lavoro nei confronti del giovane disabile.
Il Seminario intende proporre, attraverso una pluralità di chiavi di lettura e di approcci multidisciplinari (sanitario, pedagogico, didattico, sociologico, legislativo, ecc.), una lettura dell’esperienza milanese e lombarda e delle sue criticità, da confrontare con alcuni modelli di altre città italiane, relativamente alla redazione degli accordi di programma.
La peculiarità del Seminario è quella di avviare una riflessione sul documento dell’accordo di programma (ex lege 142/1990) tra gli attori istituzionali, quale strumento di progettazione e contestualmente strumento di garanzia per assicurare i diritti soggettivi all’educazione e all’istruzione della persona disabile, in un momento storico di trasformazione e di evoluzione delle politiche sociali e formative.
Le riforme avviate e in via di avviamento nei sistemi del welfare, dell’istruzione e del lavoro, alcune delle quali tendono a modificare profondamente l’attuale impianto legislativo (p.e. la riforma della legge 104/92 e l’approvazione di un Testo Unico sull’handicap o la riforma scolastica) in tema di disabilità incideranno sull’organizzazione e sulle modalità di lavoro degli operatori dei servizi alla persona, nonché sulle loro professionalità (nuove competenze, specializzazioni, bisogni formativi) e sui loro contratti di lavoro (nuovi compiti e nuove responsabilità).
L’innovazione o il mutamento delle condizioni storico-sociali mantiene, però, inalterata quella matrice valoriale degli anni Novanta che ha contraddistinto la nuova relazione tra cittadino e istituzioni, che ha a sua volta segnato positivamente la riforma del sistema di protezione sociale, affermando la centralità della persona all’interno dei servizi. Ed è su questo aspetto che il Seminario intende centrare l’attenzione e rispondere ad alcune domande:
Come garantire le condizioni per realizzare un progetto di vita e individuare i suoi percorsi spazio-temporali, nel rispetto dell’autonomia e della valorizzazione della persona disabile e della sua famiglia, attraverso il concorso di una pluralità di istituzioni e di attori sociali ?
Come realizzare un modello di governance in grado di assicurare la realizzazione delle azioni e gli obiettivi dei progetti per l’integrazione scolastica, i quali necessariamente si collocano all’interno di una più complessa progettualità riferita ai bisogni, agli interessi e ai desideri della persona disabile?
Come conciliare e armonizzare la rigidità degli schemi di lavoro, spesso standardizzati, con la flessibilità e l’originalità di una progettazione ad personam?
In sintesi queste ed altre riflessioni dovrebbero caratterizzare l’intera struttura del Seminario, focalizzando dunque l’attenzione dei relatori e degli esperti sui seguenti temi, che potrebbero essere sviluppati in tre distinte sessioni dei lavori:

1- la governance del sistema: sinergie intersettoriali e interistituzionali; competenze, responsabilità e risorse degli attori istituzionali e loro criticità;
2- progetti e percorsi di vita: definizione di progetto di vita a favore della persona disabile e del suo nucleo familiare; come si elabora un progetto ad personam e come si tracciano nel tempo e nello spazio ( secondo la geografia istituzionale) i percorsi garantendo l’autonomia della persona/famiglia e la qualità degli interventi.
3- strumenti per garantire gli impegni e realizzare gli obiettivi: Protocollo d’intesa; Accordo di programma, Piano diritto allo studio; Piano sociale di zona.
Sullo sfondo del lavoro delle tre sessioni dovranno necessariamente essere presenti :
a) l’evoluzione della legislazione e delle politiche sociali: accordi di programma 104/92; legge 328/2000; decreto di certificazione alunni in situazione di handicap; gli orientamenti del governo nazionale e regionale in tema di integrazione scolastica;
b) la metodologia e le procedure: decodificare linguaggi e segni degli operatori/enti attraverso la condivisione di una metodologia e l’assunzione di protocolli (terminologici, giuridico-ammi8nistrativi, organizzativo-gestionali) per aumentare e sviluppare il lavoro dell’èquipe multiprofessionali.
Ogni sessione di lavoro (workshop) dovrà essere condotta da un esperto facilitatore che introduca il tema e che accompagni il gruppo ad elaborare una proposta in conformità agli obiettivi del Seminario: definizione di un accordo quadro per il Progetto di vita e l’Accordo di Programma .
Ogni sessione dovrà garantire, oltre alla presenza di specifici professionisti, anche un profilo di eterogeneità professionale (p.e. al workshop Strumenti, il cui profilo richiede esperti in materie giuridico-amministrative è necessaria anche la presenza di insegnanti, neuropsichiatri e pedagogisti)
Comitato Scientifico
Francesco Bova, responsabile
Primarosa Bosio Gianluigi Zaina, Gaetano De Luca (LEDHA), Vincenzo Di Rienzo, Ottavia Albanese, Irene Buzzi Menegoi, Roberta Garbo
Relazioni e interventi di:
Albanese Ottavia, docente Università Statale Milano Bicocca
Bianchi Angela, dirigente Provincia di Bologna
Bomprezzi Franco, giornalista
Bova Francesco, docente
Scuola Regionale per Operatori Sociali
Bova Nelson, giornalista RAI , curatore della rubrica Abilhandicap
Buzzi Menegoi Irene, docente
Università Statale Milano Bicocca
Chiolo Massimiliano, dirigente
Azienda Ospedaliera San Gerardo di Monza
D’Amico Nicola, Giornalista, esperto di politica scolastica
Delle Fave Antonella, docente
Università degli Studi di Milano
Di Rienzo Vincenzo, dirigente scolastico CSA
Garbo Roberta, docente
Università Statale Milano Bicocca
Hanau Carlo, Università di Bologna
Kosic Vladimir, Presidente Consulta regionale associazioni disabili Friuli Venezia Giulia
Leonardi Matilde, Istituto Besta Milano - rappresentante O.M.S. Italia
Minoia Claudio, dirigente Provincia di Milano
Modini Piero, USR Lombardia
Nocera Salvatore, vice Presidente FISH
Nutini Massimo, Dipartimento Scuola ANCI
Onger Giancarlo,CSA di Cremona
Paschetta Luciano, Unione Italiana Ciechi
Pavone Marisa, docente di Pedagogia Speciale Università di Torino
Pisciottano Luciana, responsabile UONPIA – Istituti Clinici di Perfezionamento - Milano
Primarosa Bosio, Irre Lombardia
Rizzi Udilla, docente scuola superiore di Padova
Vismara Giampiera, Anci Lombardia
Zaina Gianluigi, AIAS Milano