Giornata Nazionale della Salute Consapevole
Salve a tutti,
Questa è la locandina definitiva della manifestazione del 19 giugno a Roma (il fronte è sotto, ed entrambe le facciate sono in allegato).
Abbiamo aggiunto una sosta al monumento di Giordano Bruno, perché pensiamo che sia un "atto dovuto" verso una grande mente che ha già combattuto prima di noi la stessa battaglia di libertà.

Chiediamo, a chi volesse supportare il progetto localmente, di far stampare e di diffondere la locandina.
(Anche se le persone non potranno partecipare fisicamente alla manifestazione questa prima volta,
sarebbe già molto utile sensibilizzarle a ciò che stiamo facendo).

Qualche contributo?
E' noto che per creare un cambiamento è necessario credere
nella validità delle proprie azioni e nell'organizzarsi appropriatamente.
Ma per la realizzazione di un'idea esiste anche un terzo aspetto, quello finanziario,
necessario per le spese organizzative.

Ci rivolgiamo specialmente a tutti coloro che mesi fa hanno espresso il loro appoggio per le nostre iniziative.
Questo è il momento di dimostrare il vostro supporto concreto,
se non con la presenza alla manifestazione, almeno con una partecipazione finanziaria nominale: 5 o 10 euro basterebbero...

Due modalità sono possibili.

- Tramite vaglia postale, indirizzato a:

R. Lampis, via Veneto 9, 56040 Casale Marittimo (PI),

causale "manifestazione romana".

- Oppure i contributi possono essere versati in ogni ufficio postale,

caricando la carta postepay 4023 6004 1183 7612 intestata a R. Lampis.

Ringraziamo tutti per il supporto mostrato finora,

Il comitato organizzativo
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Movimento Consensus
Giornata Nazionale della Salute Consapevole
Passeggiata per manifestare il
Diritto alla Libertà Terapeutica

= domenica 19 giugno 2005, ore 11:00 - 12:30 =
= Roma, Piazza del Colosseo – Piazza Madonna di Loreto =
Chi volesse può proseguire, in maniera non organizzata, per Piazza Campo dé Fiori
per rendere omaggio al monumento a Giordano Bruno.

= Nel pomeriggio, dalle ore 14:30 alle 16:30 =
Si terrà un incontro conoscitivo / di programmazione di Consensus
in via Galilei 57 - Metro A Manzoni

Esiste da parte dello Stato una mancanza di tolleranza e di equità nei confronti di oltre 11 milioni di cittadini che, curandosi con pratiche mediche alternative, hanno deciso di vivere con diversa consapevolezza tutto ciò che attiene la malattia e il proprio benessere.
Consideriamo, ad esempio, queste recenti decisioni:
· La reintroduzione di farmaci - come il Ritalin, già appartenente alla classe delle sostanze che causano tossicodipendenza - da somministrare a bambini troppo vivaci.
· L’uso disinvolto dei giudici per costringere i malati a sottostare a trattamenti sperimentali e ad operazioni chirurgiche.
Se non reagiamo, lo Stato continuerà a pensare che qualsiasi decisione prenda (suggerita spesso dalle case farmaceutiche) incontrerà sempre la nostra passiva approvazione.
Per salvaguardare il benessere psico-fisico nostro e dei nostri figli terremo il
19 giugno a Roma, la prima
Giornata Nazionale della Salute Consapevole

Per la prima volta in Italia, avremo la possibilità di mostrare allo Stato che esistiamo, che abbiamo opinioni in materia sanitaria e che intendiamo manifestare civilmente la nostra disapprovazione su decisioni che consideriamo lesive per la nostra salute.
Questo è l'inizio di una campagna nazionale per il riconoscimento del Diritto alla Libertà Terapeutica.
Esso appartiene naturalmente all’individuo e lo Stato non deve interferire su decisioni personali che riguardano la salute. Partecipando, mostrerete allo Stato che volete difendere i vostri diritti. Invitiamo:
· Tutti quei cittadini che vogliono difendere il diritto ad una salute consapevole e alla scelta terapeutica.
· Medici e Terapeuti di ogni disciplina.
· Giovani e studenti che hanno a cuore il proprio futuro.
· Genitori e famiglie.
Per ulteriori dettagli contattare: Movimento Consensus
Rinaldo Lampis - 348 4107897 - rilampis@tin.it
Marina Costa - Roma - 349 4256445 – costamarina@virgilio.it
Valerio Genovese – Basilicata – 347 5045679 - valeriogen@yahoo.it
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Perché CONSENSUS
Il movimento CONSENSUS nasce per opporsi allo strapotere che le case farmaceutiche esercitano sulla nostra salute ed ai comportamenti di uno Stato, docile verso il tornaconto dei produttori di farmaci, che non difende l’interesse psico-fisico del cittadino.
Ad esempio, lo Stato permette alle case farmaceutiche di sperimentare nuovi farmaci su pazienti inermi e ignari delle sperimentazioni: quel paziente potresti essere anche tu!
Le basi programmatiche del movimento CONSENSUS non poggiano soltanto sul desiderio di un diritto negato e assolutamente indispensabile, ma anche sulla consapevolezza che altri metodi di cura sono possibili.
Numerose sperimentazioni scientifiche, soprattutto nel campo della psico-neuro-immunologia, hanno dimostrato quanto sia forte l’interdipendenza tra corpo e psiche, dando la conferma che una cura può essere efficace e duratura solo quando il sistema corpo/mente è considerato come un insieme. Ciò non è mai fatto dalla medicina ufficiale, che si limita a tentare di eliminare la malattia con sostanze chimiche (farmaci) che hanno tutti effetti collaterali negativi.
La terza motivazione del movimento CONSENSUS è quella d’aiutare l’evoluzione della persona, attraverso la divulgazione di fatti ed eventi nel campo della salute, non manipolati da “scienziati” spesso pagati da case farmaceutiche che, pur di vendere i propri prodotti, dichiarano a volte anche il falso. L’obiettivo è quello d’ampliare la consapevolezza individuale per quanto riguarda l’idea di Salute Consapevole. Una tale consapevolezza gli permetterà di comprendere più chiaramente la realtà in cui vive.
Il nome CONSENSUS vuole appunto porre l’accento sul consenso informato dell’individuo nel campo della salute, senza il quale non è permesso ad alcuna autorità di agire sulla persona.
Cosa succede in Italia
Secondo la medicina “ufficiale” l’uomo sarebbe una semplice composizione di sostanze chimiche. Se malato, il suo corpo sarebbe quindi guaribile con l’assunzione di sostanze della stessa natura: i farmaci.
Molti neurologi avvallano questa teoria primitiva, sostenendo che anche le emozioni non sono altro che scambi di ormoni e macromolecole a livello neuronale.
E il pensiero? Semplici connessioni di cellule cerebrali. La totalità dell’uomo sarebbe, quindi, soltanto il proprio corpo fisico.
Ma qui vi è una confusione tra causa ed effetto. Le emozioni, come molte malattie, non hanno origine nel corpo e certamente non sono prodotte da reazioni chimiche. Queste ultime sono soltanto la conseguenza fisica, finale, di una tensione emotiva generata nella psiche dell’uomo; nel suo “corpo emotivo”. Chi vorrebbe farci credere che tutte le malattie sono guaribili con delle reazioni chimiche, è come se affermasse che le sensazioni che ci dà un capolavoro della pittura provengono dalla vernice usata per dipingerlo.
Per di più, l’approccio della cura chimica resterà sempre superficiale, poiché la causa della malattia non viene né individuata né tanto meno eliminata.
Ma un tale approccio fa comodo economicamente al complesso medico-farmaceutico italiano, che ha mostrato la sua invadenza anche recentemente, facendo rimettere in commercio un farmaco di comprovata dannosità come il ritalin. Questo farmaco, classificato fino a poco tempo fa nella stessa categoria di sostanze che causano tossicodipendenza, è stato miracolosamente promosso a farmaco utile nel trattamento di bambini vivaci.
Lo Stato ha coinvolto anche te: agisci!
Già partecipare a questa manifestazione è un atto di protesta contro le palesi ingiustizie che il cittadino subisce tutti i giorni in campo sanitario. La tua presenza mostrerà il dissenso verso la posizione negativa dello Stato in materia di terapie naturali che lavorano sull’insieme corpo/mente. Oggi è solo l’inizio di una campagna italiana d’informazione, mirata ad ottenere il diritto alla libertà di cura.
Perché questo si ottenga abbiamo bisogno della tua personale collaborazione.
Quando finisce la manifestazione e torni a casa, contatta subito, tramite le email, le persone indicate sul fronte di questo foglio. Questo ti permetterà di partecipare ai vari progetti che ti proponiamo e quindi di aiutarci. Ricordati che tu puoi fare la differenza.