22.03.2005
MA GLI ITALIANI STANNO CAPENDO ? O HANNO ABBRACCIATO POLITICAMENTE IL MASOCHISMO ?
Scusatemi lo sfogo, ma sono pienamente convinto che i mass-media, pur nella loro indiscussa professionalità , siano colpevoli di non far capire al popolo italiano, con parole semplici, la drammaticità della situazione politica in corso. D’accordo, è difficile farlo, perché la dialettica giornalistica è costretta a scendere anche sul “tecnico” quando scrive di riforme, rendendo così non sempre del tutto accessibile la comprensione da parte dei non addetti ai lavori, in particolar modo di quelle fasce, umili o non, che non hanno la possibilità di informarsi, magari perché assorbite in toto dalla necessità , sempre più ardua con questo governo, di procurarsi il pane quotidiano, mettendo, giocoforza, in sott’ordine tutto il resto. Ci vuol poco a dire, in due parole, che oggi questo governo sta sbeffeggiando e calpestando le leggi dello Stato. Basta dire semplicemente quando segue:
1) questo governo sta facendo leggi, in fretta e furia, a suo uso e consumo, per vincere le elezioni del 2006; 2) questo governo sta spazzando via, umiliando Ciampi, le prerogative del Presidente della Repubblica, in modo che non serva più a niente.
Ecco fatto e detto.
Fatte queste leggi, questo governo potrà poi governare, per sempre, noi “sudditi” in un clima di dittatura del Presidente del Consiglio Berlusconi. Per ottenere ciò, il premier infatti ha perentoriamente ordinato in questi giorni di passione… costituzionale, oltre di quelli che precede la Pasqua, a tutti i parlamentari di essere presenti tutti in aula per il voto (normalmente, al lunedì, le aule sono vuote come il deserto dei Tartari, mentre ieri erano al completo). C’era anche Calderoli, in attesa di ultimare la sceneggiata padano-napoletana delle finte dimissioni, in attesa che arrivi mercoledì, giorno di…scadenza delle “dimissioni” congelate, chiamiamole così, ma si tratta di uno show indignitoso, come quello delle ampolle con l’acqua del Po in piazza San Marco di qualche anno fa… Insomma a sceneggiate, ricatti della Lega e malversazione politica, si aggiunge anche la beffa come dono di Pasqua al popolo italiano. Non ho dubbi che un referendum ben piazzato rimetterà ordine a questo scempio costituzionale, ma se gli Italiani non saranno informati in modo che possano capire davvero quanto sopra, alle sceneggiate cui siamo stati tristemente abituati da questo governo, seguiranno le tragedie.
Apriamo gli occhi perché il momento è drammatico per l’Italia. Ciò che ho detto non è propaganda politica, ma un monito civile. Condiviso dall’Europa intera. E nulla più !
ARNALDO DE PORTI
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