13.06.2008
Strage di Mineo . Prime reazioni Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl:''Chi ha sbagliato deve pagare. Non si può continuare a morire sul lavoro come se nulla fosse. Stiamo diventando come un paese del terzo mondo, tutto il Paese si deve ribellare. Chiediamo che il nuovo Governo vari subito un piano straordinario sulla formazione per la sicurezza su tutti i posti di lavoro. Queste tragedie devono finire una volta per tutte''.
Luigi Angeletti, segretario generale della Uil:''Le leggi ci sono: devono essere applicate nel modo più intransigente ed efficace possibile, soprattutto per prevenire gli incidenti. Il Governo sia consapevole di questa necessita’. È una tragedia continua e bisogna rimanere sempre sgomenti, malgrado tutte le belle parole e le buone leggi siamo ancora in grave ritardo. Una condizione simile non e’ più accettabile, non e’ degna di un Paese civile''.
Regione Sicilia. Il Presidente, Raffaele Lombardo, dopo essersi recato sul luogo della tragedia, ha proclamato una giornata di lutto in Sicilia per dare''un segno immediato dell'adesione di tutti i siciliani allo strazio delle famiglie dei sei operai'' ed ha aggiunto:''Le vittime sono tutti giovani sposati e noi saremo vicini ai loro familiari. Presenteremo un disegno di legge per venire incontro alle loro esigenze. Sicuramente saranno assunte le mogli di tutte le vittime''.
fonte: http://www.net-agency.it/mondonuovo/120608.htm
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