6.02.2010
Tra Cina e Usa è guerra per il pollo Pechino alza dazi su scarti americani Il Governo cinese ha deciso di alzare i dazi doganali sulle importazioni di prodotti aviari statunitensi dopo un'inchiesta del ministero del Commercio di Pechino. Una misura per contrastare la vendita sottocosto di parti di pollo considerate scarti sul mercato Usa, ma prelibatezze in Cina PECHINO - Cina e Usa, è guerra su mercato polli. Come riporta il Messaggero.it il Governo cinese ha deciso di alzare i dazi doganali sulle importazioni di prodotti aviari statunitensi dopo un'inchiesta del ministero del Commercio di Pechino. Una misura per contrastare la vendita sottocosto di parti di pollo considerate scarti sul mercato Usa, come appunto le zampe e le ali, ma considerate prelibatezze in Cina. Per oltre un decennio - ha riferito Pechino - gli Stati Uniti hanno riversato grandi quantitativi di pollame sul mercato cinese, danneggiando i produttori locali. «Le zampe di pollo e le ali - ha spiegato il presidente dell' associazione cinese di allevatori di pollame, Wang Xiulin - non vengono consumate negli Usa e allora le mandano alla Cina, vendendole sottocosto. Per oltre un decennio gli Stati Uniti hanno riversato grandi quantitativi di pollame sul mercato cinese, danneggiando i produttori locali. Lo scorso anno l'industria avicola ha molto sofferto ed abbiamo perciò chiesto un'indagine al Governo».
fonte: http://www.italiaatavola.net/articoli.asp?cod=14073
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