MEDIAZIONE CIVILE: LECCE PRIMA IN ASSOLUTO PER CORSI DI CONCILIATORI PROFESSIONALI. Si  concluso il primo corso per il conseguimento dell'attestato di
conciliatore specializzato per i 30 professionisti che hanno
partecipato all'iniziativa promossa dall'A.N.P.A.R. - Associazione
Nazionale per la Conciliazione & l'Arbitrato - ente formativo
accreditato presso il Ministero della giustizia.

Tutti i candidati hanno superato la prova di valutazione finale e
dimostrato di ben meritare il titolo di conciliatore professionale.

Per questo, avvocati, commercialisti, neo laureati in materie
giuridiche-economiche e titoli equipollenti, laurea triennale
compresa, che hanno frequentato il corso, hanno la possibilit di
esercitare la nuova attivit professionale, attraverso l'Organismo
Internazionale di Conciliazione & Arbitrato, iscritto nel registro
tenuto presso il richiamato Ministero. Insomma, un vero e proprio
incentivo per far crescere l'istituto della CONCILIAZIONE, anche tra
i pi giovani e farne un modello educativo di crescita per quelli che
verranno, questo  quanto affermato dal presidente Dott. Giovanni
Pecoraro, che ha partecipato come osservatore, alla manifestazione di
consegna degli attestati.

La manifestazione - fortemente voluta sia dai nuovi neo-conciliatori
che dalla delegata Regionale A.N.P.A.R., Avv. Rosanna Cafaro
servita anche a far conoscere alle istituzioni ed ai cittadini che la
provincia di Lecce  la prima in assoluto ad aver formato 30
conciliatori (tetto max ammissibile per corso) che possono gi
risolvere, attraverso l'istituto giuridico della mediazione civile le
controversie civili e commerciali, cos come prevede il decreto
legislativo in fase di attuazione ed approvato il 28 ottobre 2009.

Saranno, dice ancora l'Avv. Cafaro,- istituiti i primi 30 uffici di
conciliazione di prossimit spalmati sul territorio provinciale e
comunale, ai quali si aggiungeranno gli altri trenta del secondo
corso, se supereranno la relativa prova di valutazione.

Si pregano i colleghi di dare ampio spazio al presente comunicato.

Addetta Ufficio stampa ANPAR

Giornalista A. Bove