C’è bisogno di noi.Dopo la pausa estiva, riparte l’appuntamento settimanale della newsletter del gruppo consiliare DS della Regione Lombardia.L’estate non ci ha portato buone notizie. Di notizie politiche parlo, non del caldo soffocante. L’andamento reale dei prezzi è motivo di scontento generalizzato, l’inflazione nominale – pur filtrata e frenata dal paniere dell’ISTAT – spinge pericolosamente verso l’alto. I dati della produzione sono preoccupanti, crolla l’export e il sistema economico è sospeso tra stagnazione e recessione.
L’allegra finanza del "creativo" Tremonti ha stremato le casse dello Stato, la maggioranza non è in condizioni di assumersi responsabilità e la Finanziaria che si profila, tra nuovi condoni e i soliti tagli, sarà l’ennesima occasione persa per il risanamento, l’innovazione e lo sviluppo di cui il nostro paese ha bisogno.In queste condizioni i "saggi" del Centrodestra litigano sugli assetti istituzionali, il Cavaliere organizza feste a Porto Rotondo per i suoi ospiti e insulta periodicamente i magistrati.Insomma, stiamo facendo ridere l’Europa.
Come al solito, da due anni in qua.Tutto ciò chiama in causa la nostra responsabilità , perché tocca al Centrosinistra offrire una sempre più credibile alternativa di governo, tanto sul lato dei programmi quanto su quello della credibilità della classe dirigente. Sia in Italia che in Lombardia, dove la crisi del Centrodestra è meno appariscente ma non meno grave di quella nazionale, se si pensa soltanto al crescente affanno del sistema sanitario.C’è bisogno di noi, della nostra serietà e della nostra competenza.
Del resto, i prossimi mesi, quelli che ci separano dalle elezioni amministrative (ed europee) del prossimo anno, sono mesi cruciali per il futuro della nostra regione e del nostro paese. Seguiteci … e dateci una mano.
Nessuna opposizione può chiudersi dentro il recinto delle assemblee elettive, se vuole candidarsi a governare. Il rapporto con i territori e con l’opinione pubblica è la nostra principale preoccupazione.
Pierangelo Ferrari
Capogruppo Ds in Consiglio regionale