Welfare Italia :: Il punto :: Vignette da riderea,una guerra di pianto. Invia ad un amico Statistiche FAQ
30 Aprile 2024 Mar                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Vignette da riderea,una guerra di pianto.
8.02.2006

VIGNETTE DA RIDERE UNA GUERRA DI PIANTO.

Cari Musulmani, io comprendo la vostra critica feroce nei confronti di quelle che non sono vignette, bensi’ illustrazioni, di basso profilo morale etico e storico.

Rappresentare Maometto, con le bombe e i mitra, significa lasciar parlare un’occidente influenzato dalle politiche e propagande di guerra americane.

D’altronde noi in Italia abbiamo Silvio Berlusconi, che dal 2001 al 2006 e’ andato in tutte le tv a porre la sua firma nera contro molte trasmissioni, che al contrario di quelle vignette pubblicate contro Maometto, affermavano principi di verita’ e ironia di gran livello culturale.

Perche’ dico che quelle vignette sono criticabili ? perche’ semplicemente Maometto non predica la violenza, perche’ egli vi rappresenta e rappresenta il popolo e la religione Musulmana.

Pensate che in occidente dicono che si puo’ criticare la SANTA CHIESA e la figura di GESU’ CRISTO... ma non e’ cosi’, lo sanno bene artisti come MICHELANGELO e LEONARDO DA VINCI, lo sanno bene dipinti e statue ai quali furono disegnate e infilate mutande per coprire le parti – gniude - .

LO SA BENE ANCHE IL NOSTRO MINISTRO GIULIO ANDREOTTI e non parliamo di tanti anni fa, che proteggeva la CHIESA per prendersi i voti dei cattolici, censurando grandi registi come PIER PAOLO PASOLINI, che per SALO’ e altri suoi interventi culturali politici venne ucciso e prima ancora processato infinite volte.

IN OCCIDENTE c’e’ stato uno stillicidio di CENSURE... come quelle che applica GIULIANO FERRARA, il quale nei suoi interventi da commentatore TV non e’ solo scandaloso e di parte, ma si limita a voler vedere un tale problema di contestazione soltanto nel punto di vista religioso e vignettistico e soprattutto in questo, sottolinea che tali cose accadono solo nei paesi arabi, per sostenere la politica guerrafondaia del suo idolo BUSH.

COSI’ NON E’-

Dobbiamo dire che i fratelli MUSULMANI si sentono attaccati ovunque.

NON FU’ BUSH che nel 2001 a causa del poco chiaro attentato alle due torri gemelle, dichiaro’ i MUSULMANI COLPEVOLI di quella strage, e comincio’ la sua finta guerra di liberazione delle regole e dei comportamenti religiosi altrui ?

Sappiamo che tutto questo nascondeva la conquista delle vostre uniche risorse economiche legate al petrolio, con la scusa della guerra SANTA, il presidente occidentale e tutti gli altri europei, vi dichiaravano TERRORISTI, bollavano la vostra fede come UNA FEDE ESPLOSIVA, tanto che proprio grazie a queste politiche di repressione, HAMAS che e’ di religione MUSULMANA, ha vinto in PALESTINA, soppiantando quella che e’ stata sempre la cultura LAICA di quel gran popolo RESISTENTE che si rappresentava attraverso le politiche di ARAFAT.

NON SONO QUINDI LE VIGNETTE a far incazzare i MUSULMANI, sono invece le politiche occidentali che li accusano continuamente come popolo senza cultura che fanno della religione una religione estremista, che la usano per farsi saltare in aria in nome di MAOMETTO, che semplificano questo loro essere, come essere TERRORE.

E quindi i MUSULMANI si incazzano contro quelle VIGNETTE che li espone nuovamente come un popolo TERRORISTA. Sanno che in quelle vignette c’e’ la politica occidentale, che ancora una volta quelle vignette non permetteranno a molte delle loro comunita’ inserite in occidente, di respirare, uscire muoversi liberamente e con le loro tradizioni vivere.

D’ALTRONDE, se arriva uno striscione ANTISEMITA in una curva di uno stadio, portato da persone che dovrebbero vergognarsi, tutto il popolo d’occidente ed EBRAICO si indigna per quel modo di fare che esprime attacchi nei confronti di un’altra religione avvenuti storicamente come in nessun altro luogo del mondo si e’ mai visto.

E’ giusto quindi, sollevare la stessa vergogna nei confronti di quelle vignette che vi rappresentano come esaltati folli sempre imbottiti di tritolo e guerra, quando in realta’ la subite da sempre e alla stessa dovete difendervi con i pochi mezzi a disposizione.

ALLORA DICIAMO, che siete selvaggi e retrogati, che non capite l’ironia che non siete un popolo che sa ridere. Ma anche la nostra CHIESA e non parlo di mille anni fa, ne di guerre che inevitabilmente portando fame e disperazione lasciano un popolo senza cultura, parlo della CHIESA DI OGGI alla quale manca, per avere la vostra stessa fedele partecipazione, la fame e la guerra e tanto altro ancora.

BASTA ANDARE in paesini sperduti italiani, ma anche in piccole province, per trovare gente poco pronta a sentir criticato il prete che rappresenta la comunita’, figuriamoci DIO o GESU’. Se in un paesino di questi una donna ha fatto l’amore prima di sposarsi, anche in ITALIA viene flagellata come IMPURA e indegna di vestire con l’abito bianco all’altare. In questi paesini l’omosessualita’ viene ancora indicata vergognosa, il nudo e’ scandaloso, e chi veste con pochi abiti e’ una forestiera, oppure una donna di facili consensi sessuali, o un morto di fame, tutte queste persone comunque, vengono emarginate.

In questi paesi il masculo e’ ancora il padrone, fa quello che vuole, ozia quanto vuole, basta che la domenica porta tutta la prole in CHIESA a battersi il petto - AMEN...tutti perdonati e si ricomincia la settimana - mese anno - nello stesso modo.

CHIUDO PER DIRVI, cari MUSULMANI :

L’unico errore che commettete, e’ nell’applicare la contestazione e l’indignazione a suon di censure e licenziamenti.

trovo giusta e sacrosanta la vostra manifestazione, perche’ bisognerebbe soltanto schierarsi dalla vostra parte, come ci siamo schierati contro i campi di concentramento, contro i striscioni nazisti e fascisti, contro chi reprime a suon di bombe il vostro popolo per fregarvi l’unica risorsa economica che avete, per far chiudere rapidamente questa assurda e drammatica vicenda.

QUELLE VIGNETTE SONO CRITICABILI – ma la critica per la quale abbiamo sempre combattuto battaglie di liberta’ espressiva, va comunicata a parole, non con i mitra, non chiudendo con la forza luoghi – giornali – ambasciate - ... ne reprimere o in casi estremi uccidere, chi pone e realizza analisi storiche nei vostri confronti, soprattutto per la condizione della donna.

In questo modo fate il gioco dell’occidente, che vi vuole esporre come persone incivili e selvagge, scimmiesche, esattamente come affermo’ in Europa il nostro presidente del consiglio, per poi riprendersi quando qualcuno gli fece notare la vostra storia, e allora non contento si concentro’ a rinominare quella di ROMA – risultato ; ROMOLO E REMOLO.

INSOMMA – d’accordo con voi che quelle erano e sono brutte vignette, o illustrazioni mediocri, d’accordo con voi nell’indignazione, d’accordo con voi che contestare e manifestare e’ l’unica possibilita’ che avete di far comprendere al popolo occidentale quanto stiano sbagliando sulla vostra civilta’ e nel non rispetto delle diversita’ anche religiose.

D’ALTRONDE QUESTA GUERRA RELIGIOSA CONTRO I MUSULMANI e’ cominciata proprio quando la CHIESA si e’ resa conto che i CATTOLICI non erano piu’ la prima fede nel mondo, ma oramai la terza, perche’ ovunque il benessere e il capitalismo arriva, sposta i bisogni teologici in bisogni pratici, concreti o semplicemente piu’ reali.

MA NON SONO D’ACCORDO con voi nel CENSURARE – REPRIMERE – superare i limiti della CONTESTAZIONE – anche perche’ dopo il discorso di BUSH SULL’IRAN – non ci sono piu’ in ballo solo le vignette, ma una guerra mondiale, quindi non fate il gioco dell’occidente, INDIGNATEVI DEMOCRATICAMENTE, e’ difficile lo so, non avete altri mezzi di comunicazione per farlo, ma sforzatevi, se realmente volete bene ai MUSULMANI e rispettate la parola di MAOMETTO, perche’ da questi comportamenti repressivi, darete il fianco alle reali bombe non a quelle disegnate sulla testa dei fumetti, ma a quelle che da tempo vi sganciano sulle vostre donne e uomini...

e continuano a progettare di farlo, proprio mentre io vi scrivo.
Giornale namir
Emmedi.
per rispondere a questa email - giornale@namir.it


Terza pagina
7.11.2009
Roma. Costituita l'Associaione Imprenditori Stranieri
10.10.2009
Rilancio della Gree Economy
27.08.2009
GAY. MORASSUT (PD), "ANCHE IO ALLA FIACCOLATA DI ZINGARETTI".
19.08.2009
Giustizia: verso il record dei detenuti suicidi
20.07.2009
Il menu spaziale a 40 anni dallo sbarco sulla luna.
16.05.2009
Ogni persona che viene a conoscenza della mia storia...
10.02.2009
Una questione di Etica.
30.12.2008
Scie chimiche ed UFO di don Ezio Fonio
26.12.2008
Il caso Eluana di Magda Negri.
25.12.2008
I Salotti d'Inverno, il 9° girone di qualificazione

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti