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L'elenco della spesa: pensioni e terziario.....
8.02.2004

L'elenco della spesa: pensioni e terziario... Per togliere illusioni a chi pensa ad un Revival del 94, ho preparato (in allegato) il conto della spesa. Sperando che con lo Spoil Sistem troviamo piloti capaci per fare qualcosa di serio, atteso che, non esiste un problema Prodi e uno di Coalizione, ci vuole la Ferrari ma..anche Schumaker. Cordialità Pasquali Verona guspasq@tin.it

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I convitati di pietra sulle pensioni

Ha fatto bene Rutelli a far uscire dall’anonimato la questione delle Pensioni, e proprio per il carattere "aperto" credo che vada valutata per le sue implicazioni politiche ed elettorali. La mia opinione è che non è scevra di contraddizioni e coglie poco l'esigenza di trovare riscontri unificanti, tutti da costruire e in particolare.

1. Appare come un’avance moderata e perlomeno più attenta e meno grossolana delle proposta governative, tuttavia, lascia inevasa una soluzione duratura sulla questione Contributiva lasciando in trasparenza elementi di paura rispetto ai vecchi établissement della prima Repubblica sulla questione delle Baby che è il vero nodo della questione.

2. Diventa discutibile il ricollocamento delle "economie" nell’ambito del Welfare senza affrontare prima la separazione tra Previdenza e Assistenza.

3. Ricolloca il sistema Previdenziale in un’area di para-assistenza togliendo spazio alla questione Contributiva e alla Riforma dell’INPS nell’ottica di Mercato del sistema Assicurativo.

4. Non dice nulla sull’esigenza di riparametrazione dei contributi nel variegato mondo del lavoro: CO.CO.CO. ecc e sulla tutela degli aspetti flessibili introdotti dalla Riforma del mercato del lavoro.

Credo che una Vera Riforma del sistema Contributivo e degli Enti che erogano le previdenze debba essere a monte delle proposte altrimenti continuiamo a tirarla per le lunghe spostando solamente l’età pensionabile, tenendo conto che oramai esistono due mondi; quello della sola pensione e quello del doppio lavoro e che non ci sono vie d’uscita credibili per gli espulsi in età avanzata (veri drammi!).

La proposta dei Sindacati va meglio in questa direzione ma accanto a questa vi deve essere una strutturazione migliore e organizzata delle "tutele" altrimenti restiamo nell’ambito delle buone intenzioni.

Cordialità Gustavo Pasquali Verona guspasq@tin.it

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L’INSOSTENIBILE PESANTEZZA

DEL TERZIARIO

(perché la prossima Repubblica non faccia gli sbagli della prima)

Come mai il reddito fisso è rimasto spolpato?. Le implicazioni di politica economica sono tante è fanno capo principalmente ad una concezione Politica che si colloca in modo parassitario nei sistemi Economici dandoli per scontati e immodificabili, e in questo ambito cercando consensi nella distribuzione delle risorse; una concezione della Democrazia nella quale il consenso ( che è alla base dell’acquisizione del Potere ) viene parcellizzato senza riferimenti di nessun genere sui problemi derivanti dalla sua attuazione e su le tematiche relative alla crescita della ricchezza.

La grande industria si è scontrata duramente, senza per altro risultati efficaci, sulla questione del "mercato" ma non su quella della Globalizzazione, mettendo in sofferenza larga parte del tessuto umano della cittadinanza: chi non ricorda l’uso allargato della Cassa Integrazione?. In una logica che dava per scontata una crescita continua delle risorse derivanti dalla trasformazione si è inventato il terziario che si poneva rispetto alla crescita in termini parassitari: facciamo alcuni esempi.

L’AUTOMOBILE.

Incominciamo dal Bollo Auto ora divenuta una Tassa che servirebbe per rimpolpare i magri bilanci delle Regioni: basterebbe aumentare di 5 centesimi la Benzina ed eliminare questo fastidio dell’Utenza ridistribuendo l’incasso alle Regioni in proporzione ai consumi, in questo modo si otterrebbe una diminuzione dei costi relativi alle esazioni.

Perché non si fa? Non si fa perché dietro ci stanno gli apparati contabili, i Tabaccai e quant’altro.

La patente a punti? Bisogna rifare gli esami dopo la perdita dei punti: chi incassa? le Autoscuole, Lobby intoccabile, anche per i passaggi di proprietà e per il suo Monopolio collegato alla Motorizzazione nella questione delle Patenti. Dopo innumerevoli incidenti provocati spesso da minori nel precedente Governo si era proposto di dare la Patente a 16 anni: anche ai Bebè per far crescere l’esazione!.

In molti Paesi Europei, e anche da noi una volta, bastava il controllo della polizia sugli impianti luminosi, le gomme e i freni, ora bisogna fare la Revisione il Bollino e quant’altro per rimpolpare le casse delle Officine. In questa situazione, il problema per l’auto non è più l’acquisto ma il mantenimento: con buona pace delle Aziende produttrici e il loro futuro.

LA CASA

Le spese condominiali sono cresciute verticalmente: Leggi e Leggine di adeguamento degli impianti sono stati l’allegra baldoria per miriadi di Artigiani in combutta con gli Amministratori che con la scusa dell’Albo sono diventati i mediatori delle operazioni. Che le Case vanno tenute in ordine e assicurino igiene e abitabilità non ci sono dubbi e credo che nessun cittadino la pensi diversamente ma di fare i sistemi antincendio anche ai Dolmen….figuriamoci adesso con la questione sismica!.

Le Leggi possono anche essere giuste ma vanno applicate all’atto della costruzione con controlli severi, non si può continuare a tartassare chi per sua sfortuna ha delle case vecchie, perché oramai anche qui i costi di manutenzione aggiunti a quelli degli affitti sono diventati proibitivi rispetto agli ultimi Redditi di massa rimasti.

E finiti questi? Ma c’è il rilancio…..ma chi ci crede?. Il rilancio dell’Economia passa per il primario non per l’esazione sull’esistente, che tra poco non esisterà più.

Ognuno si è fatto la pappa, ricordo che una volta nelle Linee secondarie delle Ferrovie esisteva una figura professionale che si chiamava Assuntore il quale provvedeva a tenere in ordine la Stazione a ungere gli scambi a tenere le comunicazioni per i pochi treni che passavano, ad un certo punto qualche Sindacalista ha avuto l’idea di passarli tutti Capi Stazione "incassando" un aumento vertiginoso degli iscritti, purtroppo però, i costi sono andati fuori da ogni credibilità ed è passata la linea della chiusura delle Linee secondarie. E questo il sistema?.

Non parliamo del Fisco! Trattenute alla fonte che hanno mantenuto e mantengono quel poco di credibile che ancora lo Stato fa nella sanità e nel Welfare con il quale attraverso le Pensioni Baby e quelle d’invalidità i voti di preferenza alla vecchia guardia (e quindi i Poteri) si sono rimpolpati a spese dei Lavoratori, naturalmente, perché la tassazione generale doveva essere leggera altrimenti i Capitali andavano all’estero, per fare che cosa ce lo sta raccontando Tanzi. Diciamo che i salari erano i passamano della tassazione all’industria al netto dei Profitti.

Si può continuare così?. Non sento proposte, non vedo vie d’uscita da parte del quadro politico. Le Pensioni? Ci sono le proposte ma non cambiano il sistema, non si ha il coraggio di fare qualcosa di equo e di moderno che consenta di mettere sullo stesso piano Giovani e Anziani per paura di perdere voti dimenticandosi del 40% di astenuti che non votano più forse per questo motivo. Allunghiamo se dobbiamo farlo…allunghiamo. .ma per favore fate anche qualcos’altro come la separazione tra Previdenza e Assistenza, facciamo pagare il Welfare anche a Berlusconi per favore…!.

La comunicazione, una tassa occulta sul prezzo del prodotto, ha segnato un aumento notevole dei profitti moltiplicando gli introiti Mediaset e delle altre Aziende del settore, mortificando i veicoli tradizionali quanto importanti per un’informazione democratica che sono i giornali….stando ai finanziamenti prevedibili per la campagna elettorale del Presidente ci sarà un’inondazione che, se come è successo durante la precedente (campagna elettorale) avrà lo stesso tasso di promesse e di bugie, finirà per far perdere di credibilità a tutto il comparto.

Insomma, tutto sovradimensionato tranne le cose utili e con una perdita di competitività nei riguardi del mercato internazionale, a meno che non si pensi ad un neo Malthusianesimo in fondo al quale, scremate le vittime ci saranno nuovi spazi. Questo è il terreno di sfida per il Centro sinistra……..riusciranno i nostri eroi….?

Saluti Gustavo Pasquali

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