26.04.2004
Operazione “Famiglie amiche” La Fondazione “Il nostro domani” Onlus invita all’amicizia tra famiglie e ospiti delle comunità alloggio per persone disabili, per il “dopo di noi” La Fondazione “Il nostro domani” Onlus di Treviso promuove l’operazione “Famiglie amiche”, per favorire la nascita di relazioni di amicizia tra gli ospiti delle comunità alloggio e persone esterne, oltre al gruppo dei parenti e degli operatori, già fortemente impegnato per lo stesso obiettivo. Un invito esteso a tutto il territorio trevigiano, dove da anni la Fondazione guidata da don Fernando Pavanello è impegnata nella realizzazione di case per persone disabili, alternative all’istituto, per la fase del “dopo di noi”, quando viene a mancare il sostegno della famiglia d’origine. E proprio per mettere queste piccole comunità in relazione con il territorio è nata l’idea di “Famiglie amiche”: chi lo desideri, con il supporto e il consiglio degli operatori della casa, può avvicinarsi ad uno degli ospiti e, gradualmente, attraverso una visita, una telefonata, gli auguri per il compleanno, cominciare a costruire un’amicizia, basata su una vicinanza discreta e cordiale.
“Per facilitare gli incontri e renderli più animati - suggerisce il presidente - attorno ad ogni persona disabile potrebbero gravitare più famiglie amiche, che collaborino tra loro. Questo perché alcuni ospiti hanno difficoltà a comunicare con il linguaggio verbale, anche se, in realtà , si esprimono molto con gli occhi e con il cuore”. La speranza è che in molti aderiscano all’iniziativa, anche in vista della realizzazione delle altre comunità alloggio: dopo l’inaugurazione di “Casa Giovanna De Rossi” a Cavrié di S. Biagio, lo scorso settembre, proseguono i lavori per la Casa “Spigariol e Minatel” a Breda di Piave ed entro l’estate sarà terminata Casa “M. Adelaide Da Sacco” di Vidor; altre strutture sorgeranno anche a Preganziol, Conegliano, Volpago del Montello e Lutrano (vicino a Oderzo), per rispondere ad un bisogno molto sentito nel territorio: 1121 famiglie della provincia di Treviso, infatti, sono coinvolte nel problema del ‘dopo di noi’. Per informazioni sull’operazione “Famiglie amiche” è possibile telefonare a Roberta Brugnotto, direttrice della comunità alloggio di Cavriè (0422 895585). Con invito alla pubblicazione. Nella foto: la comunità alloggio di Cavrié di S. Biagio di Callalta (TV) Ufficio stampa Fondazione “Il nostro domani” Onlus Koiné Comunicazione Roberta Dudan Tel. 0422 420888 – cell. 347 0750714 koine@koinecomunicazione.it Treviso, 26 aprile 2004
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