Welfare Italia :: Giovani :: Aiutamo gli Usa a fare un passo indietro Invia ad un amico Statistiche FAQ
28 Aprile 2024 Dom                 WelfareItalia: Punto laico di informazione e di impegno sociale
Cerca in W.I Foto Gallery Links Documenti Forum Iscritti Online
www.welfareeuropa.it www.welfarecremona.it www.welfarelombardia.it www.welfarenetwork.it

Welfare Italia
Home Page
Notizie
Brevi
Il punto
Lettere a Welfare
Cronaca
Politica
Dal Mondo
Dalle Regioni
Dall'Europa
Economia
Giovani
Lavoro
Cultura
Sociale
Ambiente
Welfare
Indian Time
Buone notizie
Radio Londra
Volontariato
Dai Partiti
Dal Parlamento Europeo
Area Iscritti
Username:
Password:
Ricordami!
Recupero password
Registrazione nuovo utente
Brevi

 Foto Gallery
Ultima immagine dal Foto Gallery di Welfare Italia

Ultimi Links







Aiutamo gli Usa a fare un passo indietro
27.05.2004

Mauro Zani all'incontro organizzato dall'Associazione OGGIPERDOMANI
"DOBBIAMO AIUTARE GLI U.S.A. A FARE UN PASSO INDIETRO"
Il candidato alle Europee nella lista Uniti nell'Ulivo ha parlato di "Europa
e guerra" insieme ad Adriana Vigneri

L'incontro di mercoledì sera al Cepu è stato introdotto da Luigi Calesso
dell'Associazione Oggiperdomani - Sinistra Riformista di Treviso che ha
introdotto la serata ricordando i motivi ed il percorso che hanno portato
DS, Margherita, SDI e Repubblicani Europei a formare la lista Uniti
nell'Ulivo "Una esperienza che nasce dal Manifesto Prodi per l'Europa e che
dà risposta alla richiesta di unità chetante volte è salita dagli elettori
del centrosinistra verso i gruppi dirigenti delle forze politiche" ha
ricordato Calesso "e che mira a dare corpo ad una forza in grado di
rappresentare l'alternativa riformista alla destra che governa il Paese,
perché per sconfiggere Berlusconi non è sufficiente criticarlo, ma è
necessario proporre al Paese un progetto alternativo di governo, su cui il
centrosinistra dia prova di unità ed affidabilità".
"Il programma elaborato sotto la guida di Giuliano Amato dai rappresentanti
della lista Uniti nell'Ulivo - ha concluso Calesso - risponde alla esigenza
di dare una piattaforma programmatica veramente adeguata alle sfide
dell'Europa e, per quanto riguarda la gestione dei conflitti internazionali,
esprime una proposta molto chiara: l'adozione nella Costituzione Europea di
prossima approvazione di un articolo che - sulla scorta dell'art. 11 della
Costituzione italiana - rigetta la guerra come strumento di soluzione delle
controversie internazionali".
"Questa guerra è diventata un piano inclinato su cui si sono avverate le
peggiori previsioni di chi si è battuto contro l'intervento militare in Iraq
- ha spiegato Mauro Zani, candidato alle elezioni Europee nella lista
prodiana - dall'uso sistematico della tortura, all'espansione in tutto il
Paese del terrorismo integralista, i risultati della campagna statunitense -
'esportazione' della democrazia, guerra al terrorismo - vengono
quotidianamente contraddetti." "Il nostro no alla guerra ne esce rafforzato,
come quello di Francia e Germania, - ha continuato il parlamentare bolognese
- ma alla sinistra italiana non basta avere chiesto il rientro del nostro
contingente militare: dobbiamo e vogliamo lavorare per aiutare gli U.S.A.a
fare un passo indietro, a superare la situazione di drammatico stallo in cui
si trovano in Iraq. Attraverso i nostri rappresentanti nel Parlamento
italiano, sia pure all'opposizione, nel Parlamento europeo e nelle
organizzazioni internazionali del Partito Socialista stiamo lavorando perché
dalla bozza di risoluzione presentata da U.S.A. e Gran Bretagna al Consiglio
di Sicurezza si arrivi veramente alla svolta che permetta di andare oltre
l'occupazione militare dell'Iraq con l'intervento dell'O.N.U. e
l'autodeterminazione degli irakeni".
Proseguendo nel dibattito l'ex-parlamentare diossina e sottosegretaria
trevigiana Adriana Vigneri ha posto altre questioni: "Rispetto al progetto
di difesa comune europea e di forza di intervento militare va attentamente
valutata la questioni dell'effetto della creazione di un "esercito europeo"
nei nostri rapporti con gli U.S.A.: non può trattarsi di un elemento di
contrapposizione, ma dobbiamo trovare il modo perché sia fattore di autonomo
protagonismo dell'Europa senza creare divisioni nel mondo occidentale di cui
facciamo parte." "Non possiamo neppure dimenticare la drammatica questione
israelo-palestinese - ha proseguito Adriana Vigneti - una crisi che da
decenni attraversa il Medio Oriente e di cui l'Europa sembra avere affidato
la soluzione agli U.S.A., senza peraltro che ciò abbia portato a risultati
decisivi, eppure si tratta di una crisi che alimenta il terrorismo islamico
e determina l'instabilità di una regione che è alle porte dell'Europa".
"Credo che ancora non abbiamo dato adeguato valore - ha concluso Adriana
Vigneri - al "popolo della pace", alle decine, centinaia di migliaia di
italiani ed europei che hanno fatto sentire la loro voce contro la guerra in
questi mesi con manifestazioni e proteste, dimostrando una capacità di
protagonismo politico che pochi si aspettavano, si tratta di un fenomeno di
cui la sinistra deve tenere conto per costruire programmi e proposte su un
rapporto diretto con i propri elettori".

Welfare Italia
Hits: 1798
Giovani >>
I commenti degli utenti (Solo gli iscritti possono inserire commenti)
Terza pagina

Sondaggi
E' giusto che Bersani si accordi con Berlusconi per le rifome ?

Si
No
Non so
Ultime dal Forum
La voce del padrone di Lucio Garofalo
Salotti culturali dell'Estate bolognese
Pippo Fallica querelo' Corriere della Sera e La Sicilia?
NO LEADER, NO PARTY di Luigi Boschi
UN PARTITO LENINISTA (LEGA) CHE SPOSA IL VATICANO di A.De Porti
POESIA DI VITA di Luigi Boschi
La vita spericolata del premier di Silvia Terribili
Romea Commerciale di Orlando Masiero
Sondaggio, 15mila i voti finora espressi
Buon che? di Danilo D'Antonio
L'Italia è una Repubblica "antimeritocratica" fondata sul lavoro precario
LA PROTESTA DEI SANGUINARI di Luigi Boschi
L'AQUILONE STRAPPATO di Antonio V. Gelormini
Il reality scolastico su "Rai Educational"
Vuoto indietro diventa proposta di legge,





| Redazione | Contatti | Bannerkit | Pubblicità | Disclaimer |
www.welfareitalia.it , quotidiano gratuito on line, è iscritto nel registro della stampa periodica del Tribunale di Cremona al n. 393 del 24.9.2003- direttore responsabile Gian Carlo Storti