10.05.2003
Sempre più lontani i bei tempi in cui parlare di Noci (BARI) significava associare la piccola cittadella, situata su di una collina delle Murge, a salubri condizioni di vivibilità : basti pensare al celeberrimo componimento "I Nusce" di A. Gabrielli, nel quale l'autore esordiva dicendo "Da sobb'a nu mendette all'aria fine."a testimonianza delle invidiabili qualità di vita che il nostro paese offriva. Peccato, quei tempi idilliaci sono un vago ricordo del passato! Fino ad oggi, era diventato difficile passeggiare, o meglio avventurarsi, a sera lungo le principali vie di comunicazione (si pensi a Via A. Moro, Via T. Siciliani, Via Repubblica, e non solo) causa la presenza massiccia di automobili; adesso, nella variegata giungla dell'inquinamento si mette anche l'elettrosmog. Infatti, con una decisione del 05. marzo 2003 l'Ufficio tecnico del comune di Noci, in riferimento al D.Lgs. N. 198/2002 del Governo Berlusconi, in materia di antenne, legge scellerata e insensibile alla tutela del diritto alla salute sancito anche dalla Costituzione Italiana, rilasciava alla società ALCATEL S.p.A. un'autorizzazione edilizia per l'installazione di una antenna per telefonia sul piano di copertura di un fabbricato per civile abitazione situato in Noci alla Via Progresso, 65 (In pieno centro abitato si pensi a quanto poco disti la Parrocchia SS Nome di Gesù, Piazza Garibaldi, e la villa comunale!). Tutto questo grazie alla "disponibilità " di cittadini che sarebbero disposti a lucrare su qualsiasi cosa. La nuova legge urta inevitabilmente con le indicazioni del Comune di Noci, che nella delibera del Consilio Comunale N. 104 del 19.12.2000, su proposta del gruppo consigliare dei Democratici di Sinistra, ma successivamente approvata alla unanimità , prevedeva in materia di antenne emittenti, l' ubicazione delle stesse ad una distanza di 3 Km dal centro abitato, motivando tutto questo, così come si legge al punto 1, che è nelle intenzioni delle autorità comunali "salvaguardare l'ambiente e la salute dei cittadini". Peccato, la nuova legge annulla questi buoni propositi! Pertanto, dopo aver definitivamente accertato l'incidenza delle onde elettromagnetiche quali cause di numerose patologie, i cittadini nocesi, le associazioni e le autorità sono invitati alla mobilitazione per testimoniare il loro impegno contro l'installazione di "antenne selvagge" che da questo momento potrebbero ulteriormente aggravare le condizioni di degrado ambientale. Tutto questo, ritornando ai versi poetici di Gabrielli, dai quali eravamo partiti, per far si che da ora in poi a "guardia"di Noci non ci siano più tre campanili simili a dei giganti, ma tre giganteschi ripetitori!
Informiamo i cittadini che a partire da Domenica 23 marzo '03 in Piazza Garibaldi verrà effettuata una raccolta di firme per manifestare il dissenso nei confronti di una decisione che non mira alla tutela della salute. I singoli cittadini e le associazioni sono cordialmente invitati a condurre insieme una battaglia per il bene comune.
Sinistra Giovanile Sez. Democratici di Sinistra - NOCI - "Guido Rossa"
|