12.06.2004
Psichiatria: venerdì 25 giugno al via la seconda parte della rassegna “Vedere per credere: una sfida per gli scettici” organizzata dalla cooperativa sociale Orchidea di Valdobbiadene
“Vedere per credere: una sfida per gli scettici”: si chiama così l’iniziativa ideata dalla cooperativa sociale Orchidea di Valdobbiadene, attiva da più di 15 anni con progetti legati all’area della pscichiatria in tutta la provincia di Trevisao. Una serie di appuntamenti, il 25, 26 e 27 giugno, attraverso i quali Orchidea intende diffondere una maggiore conoscenza della malattia mentale e, più in generale, del concetto di diversità e di conflitto sociale nel territorio. “L’esperienza maturata in tanti anni di convivenza con il disagio mentale – spiega Adele Lisi, presidente della cooperativa Orchidea – ci ha convinti che questo è il momento per aprirsi al territorio e sfidare gli scetticismi di chi è attaccato a certi pregiudizi e di chi non ha coscienza del diffuso disagio psicologico nel ricco Nordest, soprattutto nelle fasce di età più giovani”.
L’iniziativa è partita il 3 maggio, con un incontro presso il Liceo Scientifico di Valdobbiadene. Con il secondo appuntamento, venerdì 25 giugno, dalle 9 alle 13, nell’aula magna del Liceo Scientifico di Valdobbiadene, si entrerà nel vivo della malattia mentale: Lorenzo Burti, professore all’Università di Verona e fondatore della Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale, coordinerà un incontro su “La community: prassi e ‘sfide’ nella psichiatria”. Insieme a lui, porteranno l’esperienza della provincia in questo ambito i responsabili dei Dipartimenti psichiatria dell’Ulss 7, 8 e 9, le associazioni dei familiari, i Comuni coinvolti nel servizio di Orchidea (Mogliano, Valdobbiadene, Vittorio Veneto). Interverrà inoltre Domenico Zalla dell’Istituto Studi Aziende non profit dell’Università di Trento.
Alle 18.00, invece, presso villa dei Cedri, Ferdinando Camon, scrittore e acuto osservatore dei cambiamenti sociali, racconterà il vivere e lo scrivere nel Veneto d’oggi.
Luci e ombre nel Nordest saranno invece affrontate nel convegno “Prevenire dalla comunità e dalla società ”, sabato 26 giugno, dalle 9, sempre al Liceo scientifico di Valdobbiadene dove saranno presentate le ricerche “Qualità della vita nella Marca. La percezione dei trevigiani (Enzo Isso, Provincia di Treviso), “Le famiglie del trevigiano: bisogni e risorse” (Don Mario Cusinato, Centro della Famiglia) e “I giovani nel Veneto. Rapporto dell’Osservatorio regionale sulla condizione giovanile” (Willy Mazzer, Osservatorio regionale). Interverranno inoltre il sociologo Vittorio Filippi (“Uscire dal Nordest: vecchie e nuove dinamiche sociali”) e Danilo Gasparini dell’Università di Padova (“Le radici storiche di un modello”). Non mancheranno infine momenti di festa con la musica di Hot potatoes e Clacson e il concerto del grande chitarrista Tolo Marton & I Lostiguana, sabato sera a Villa dei Cedri a partire dalle 17.00. Domenica 27 giugno la rassegna si concluderà con la partecipazione a “Canevando”, la tradizionale passeggiata tra colli e cantine della zona di Valdobbiadene, con spettacoli teatrali, il mercatino delle cooperative sociali e stand enogastronomici. Orchidea, sempre insieme a Canevando, organizza anche lo spettacolo di Fabrizio Fontana (il James Tont di Zelig) previsto per la sera del 27, alle 20.30, a Villa dei Cedri.
Per informazioni: Cooperativa Orchidea: tel, 0423 975686; e-mail: fuoritutti@libero.it Ufficio stampa Coop Orchidea, Benedetta Frare – koiné comunicazione, Tel 0422 420888; 348 8243386 – koine@koinecomunicazione.it ------------------------------ La cooperativa Orchidea La Cooperativa Orchidea nasce a Valdobbiadene nel 1988, quando un gruppo di donne e di infermieri rimasti senza lavoro, a causa della chiusura improvvisa di una grande fabbrica e del blocco di assunzioni dell’Ulss, risponde all’appello del Comune per gestire il padiglione Geronazzo della casa di riposo: tre reparti, con 130 anziani non autosufficienti perlopiù provenienti dall’ex manicomio Villa Piva di Valdobbiadene. La scelta di affidarsi alla forma giuridica della cooperativa sociale nasce, già allora, dal desiderio di caratterizzarsi per finalità sociali e di porsi nei confronti del soggetto pubblico in modo fortemente innovativo. In pochi anni, l’attività si amplia e si intensifica. Dal 1994, attraverso una convenzione con gli Istituti San Gregorio, Orchidea si impegna nel campo del disagio e della malattia mentale, prendendo in gestione Villa Lauri (50 pazienti) e, in seguito, la RSA psichiatrica Fabris (50 ospiti). Gradualmente la strategia della cooperativa evolve verso altri interventi, oltre l’assistenza e oltre il territorio di Valdobbiadene: dal 1999 partecipa, in consorzio con altre cooperative, al progetto di dismissione di tre grandi manicomi del trevigiano, Sant’Artemio, Marocco, Oderzo. Costituisce due gruppi appartamento di 12 persone, uno a Mogliano e uno a Marocco, adottando un approccio educativo e terapeutico basato sui principi dell’integrazione sociale. Attualmente gestisce anche il Centro diurno di Settecomuni (Preganziol). Nel 1999 diventa socia della cooperativa Eureka di Castelfranco, impegnata nell’inserimento lavorativo di persone con disagio mentale, e avvia l’esperienza della cooperativa di tipo B “Il Giglio”, oggi Centro di lavoro guidato. Nel 2001 avvia il progetto “Casetta” in centro a Valdobbiadene (casa Candiani) che ospita sei pazienti psichiatriche. Dal febbraio 2004, dopo aver costituito un’Associazione temporanea di imprese con le cooperative Insieme Si Può e l’Incontro per la gestione della psichiatria nel territorio dell’ ULSS n° 7, gestisce la Comunità Terapeutica Residenziale protetta e la Comunità alloggio di Vittorio Veneto.
Per informazioni: cooperativa Orchidea,via Parmesan 2/c, 31049 Valdobbiadene (TV) telefono 0423 975686, fax 0423 971730 fuoritutti@libero.it
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