5.07.2004
Cambiamenti climatici al centro del meeting annuale di S.Rossore
Il parco toscano di San Rossore sara' la Kyoto del mondo. Sarà infatti dedicato al tema dei cambiamenti climatici il prossimo meeting di San Rossore che vedrà per due giorni riuniti, il 15 e il 16 luglio, alcuni degli esperti mondiali di climatologia. Non solo: parteciperanno ai lavori anche politici come il presidente della Commissione europea Romano Prodi e l'ex vicepresidente Usa, Al Gore. La quarta edizione del meeting é stata presentata l'altro giorno a Pisa dal sindaco Paolo Fontanelli e dal presidente della Regione Toscana, Claudio Martini. Per la prima volta e' prevista una appendice la sera che precede il meeting: l'intellettuale canadese Derrick de Kerckhove, dell'Università di Toronto, considerato l'erede di Marshall McLuhan, prenderà parte ad un dibattito in collegamento in videoconferenza da Washington sul tema ''Localismo e globalizzazione''; presenti al Giardino Scotto di Pisa anche Massimo Cacciari e Oliviero Toscani. ''Come vedete - ha detto Martini presentando il meeting - San Rossore non e' un convegno come gli altri. Vuole essere l' incontro tra tre categorie di persone: gli intellettuali e gli scienziati, i movimenti, soprattutto quello new global, gli enti locali. Per cercare di affrontare un tema fondamentale ad alto livello, invitando a San Rossore i massimi esperti mondiali''. Saranno presenti, tra gli altri, personaggi come Rajendra Pachauri, la massima personalità dell'Onu in materia di ambiente, Masanobu Fukuoka, microbiologo giapponese considerato il precursore mondiale dell'agricoltura sostenibile naturale, Edward Goldsmith, il fondatore di ''The Ecologist'', Angaangaq Lyberth, esquimese che fa parte degli Inuit, riconosciuto dalle comunità indigene del nord e del sud America come ''grande saggio''. Tra i relatori italiani, il professor Giovanni Sartori, e il presidente e fondatore di Slowfood Carlo Petrini. a cura ds toscana.
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