25.10.2004
Ghezzi e Casadio: Il tempo è galantuomo !
L'articolo 18 dello Statuto dei Lavoratori resta dov'è e com'è.
Ce la potremmo cavare dicendo “il tempo è davvero galantuomo!”, ma la vicenda merita qualche riflessione maggiore. Nel corso degli ultimi mesi già si erano evidenziate novità in Confindustria: toni diversi, atteggiamenti più razionali e realistici, da valutare con sana prudenza, ma di segno potenzialmente positivo. Le cronache di questi giorni ci dicono di un altro passo avanti: l’art. 18 dello Statuto dei lavoratori può restare dov’è e com’è; la competitività , il rilancio dell’economia, la qualità delle relazioni industriali dipendono da altri fattori. Parola di Viale dell’Astronomia. Noi, che già lo sapevamo e lo avevamo detto con qualche clamore, apprezziamo.
Si apprende anche, dalle cronache, della disponibilità del governo a fare un passo indietro e archiviare la partita; stando così le cose….. Le cronache non dicono se coloro che vestiranno i panni del “caporale di giornata” in quella “epica” campagna (da Sacconi, a Maroni all’allora Direttore di Confindustria Parisi) se ne siano convinti o mastichino amaro, ma è soltanto un problema loro. Sarebbe utile per il futuro del paese che altri riflettessero sulla vicenda e su quanto è costata quella insensata crociata: le altre Associazioni di impresa che, con rarissime eccezioni, si accordarono supinamente, alcuni “esperti” che si affrettarono a supportare i presunti modernizzatori con i loro modellini da laboratorio, e altri, altrove allocati, che scelsero la strada di una velleitaria “riduzione del danno” a scapito di sacrosanti diritti delle persone.
Il tempo, che è galantuomo, in questo caso dimostra anche che gli obiettivi giusti e sadtamente motivati si possono raggiungere, se si ha il coraggio di perseguirli con trasparenza e lealtà . Potremmo aggiungere altro: non abbiamo dimenticato che alcuni si distinsero nella polemica ideologica contro il gruppo dirigente della CGIL, addirittura accusandoci di contiguità con il terrorismo assassino; ma da queste miserie già i fatti hanno sgombrato il campo.
Giuseppe Casadio, responsabile dell’Associazione per il centenario della Cgil Carlo Ghezzi, presidente della Fondazione Di Vittorio
Nei giorni della lotta contro la modifica dell’articolo 18, Giuseppe Casadio e Carlo Ghezzi erano segretari confederali CGIL, rispettivamente, con la responsabilità delle politiche attive del lavoro e dell’organizzazione. ------------- fonte: www.fondazionedivittorio.it
Welfare Italia
Hits: 1866
Lavoro >> |