FIRMIAMOLI! NO ALLE EOLIE DI CEMENTO
Raccogliamo le firme di tutti i cittadini in difesa del nostro patrimonio ambientale ed invitiamo a sostenere tutte le iniziative in difesa delle Isole Eolie, per ora, ancora patrimonio dell'Umanità .
Inviate una mail con nome, cognome, data di nascita e professione a: altera-@libero.it
Questo testo con le vostre firme verrà spedito alla Presidenza della Repubblica, alle Presidenza della Camera e del Senato, alla Segreteria Generale della Commissione Italiana dell'Unesco.
PETIZIONE
Nel 2000 le Isole Eolie, sono state proclamate dall'UNESCO patrimonio naturale dell'Umanità . Nessun altro sito naturale italiano ha ricevuto ad oggi tale riconoscimento. Nella notte tra il 22 e il 23 ottobre 2004 la maggioranza di centro-destra dell'Assemblea Regionale Siciliana ha autorizzato la costruzione e l'ampliamento di otto alberghi sulle isole di Lipari e Vulcano.
Con l'approvazione di questa norma, oltre che allo sfruttamento indisturbato della cava di pietra pomice, le Isole Eolie rischiano di essere depennate dalla World heritage list dell'UNESCO.
L'ambiente è un bene costituzionalmente protetto (art. 9). Ancora una volta la nostra Costituzione viene svilita e ignorata in nome dell'affarismo e degli interessi privati di pochi a danno della collettività .
Il Ministro dei Beni Culturali Urbani ricorrerà alla Corte Costituzionale, l'eurodeputato Ds Claudio Fava ha presentato un'interrogazione alla Commissione Europea, altre iniziative di denuncia sono state prese dal coordinatore nazionale dei Verdi Angelo Bonelli e Legambiente ha annunciato ricorso al commissario dello Stato
CHIEDIAMO
L'intervento delle più alte cariche dello Stato affinchè venga tutelato il nostro patrimonio ambientale, elemento cardine di una cultura civile e di uno sviluppo economico e sociale. Chiediamo in particolare che si prendano tutti i provvedimenti necessari a proteggere le Isole Eolie oggi pesantemente minacciate dagli affari miopi e privati di pochi.
Firme
Paolo Borghi (9/06/1975, progettista corsi formazione), Marina Ingrascì (9/11/1971, avvocato); Angelo Salvatori (31/05/40 dir.azienda), Simona Giovannozzi (30/11/41 resp. Communitas 2002 ), Francesco Erasmi 11/11/1944, avvocato)