Filippine: nuove inondazioni
La Caritas intensifica l’impegno, dopo il passaggio del tifone Yoyong. In 9 diocesi, generi di prima necessità per 2.474 famiglie. Un appello per 150.000 euro alla rete internazionale

Dal 22 novembre le Filippine sono devastate da tifoni e tempeste tropicali che causano inondazioni, seminando morte e distruzione.
Dopo il passaggio dei tifoni Violeta e Winnie, che si sono abbattuti sulle zone di Luzon e Visayas, è arrivato anche il tifone Yoyong.
«Il numero delle famiglie colpite è allarmante e il Paese è stremato da queste tre emergenze consecutive. Dal canto nostro – sottolinea Sr. Rosanne Mallillin di Caritas Filippine – stiamo cercando di rispondere ai bisogni più urgenti e lanciamo un appello alla rete internazionale Caritas perché ci occorrono 150.000 euro per poter continuare ad aiutare 2.474 famiglie, con cibo, medicinali e generi di prima necessità».

Nove sono le diocesi in cui la Caritas si è attivata (Gumaca, Nueva Caceres, Romblon, Infanta, Calapan, Antipolo, Bulacan, Cabanatuan, Legazpi), organizzandosi grazie ai centri di azione sociale (82 in tutto il Paese) con operatori locali e volontari per la distribuzione degli aiuti. In alcune zone sono state create delle mense comunitarie, grazie all’impegno di gruppi di donne. In collegamento con ospedali e centri sanitari si stanno anche organizzando delle unità mediche mobili per raggiungere le zone rurali.

La Caritas Italiana, anche in questa emergenza, è in costante contatto con Caritas Filippine, esprime vicinanza e solidarietà ed è pronta a sostenere l’impegno della rete internazionale. Prosegue anche la collaborazione diretta attraverso i microprogetti di sviluppo. Nel 2003 ben 20 microprogetti sono stati finanziati da Caritas Italiana, per un totale di più di 73.000 euro, mentre per il 2004 ne sono in corso, attualmente, dodici per un importo di 52.943 euro.

"Centro d'ascolto Caritas Cremonese"